Site icon Corriere Nazionale

Oumou Sangaré online con il nuovo disco

OUMOU SANGARÉ

La superstar globale Oumou Sangaré online su tutte le piattaforme digitali con il suo nuovo album in studio “Timbuktu”

Dell’album e della sua pubblicazione, Oumou ha detto: “Ho bisogno di cantare Timbuktu per liberare me stessa prima di tutto e per sostenere e mostrare al resto del mondo il valore di Timbuktu e ciò che rappresenta per noi maliani e per l’umanità in generale”.

ASCOLTA E ACQUISTA L’ALBUM QUI

L’album include il recente singolo “Wassulu Don”, una gioiosa espressione dell’orgoglio della città natale di Oumou, che è stato recentemente inserito in playlist da BBC 6Music ed è accompagnato da un bellissimo video diretto da Justyna Obasi e girato in Ghana. 

Oumou sarà in tour con la sua band per tutta l’estate e l’autunno 2022.
Tra le date confermate, oltre alle due in Italia il 23 settembre al Festival au Désert Firenze e il 24 settembre al Festival Ethnos di Napoli, la Sangaré suonerà alla Queen Elizabeth Hall di Londra il 15 giugno e parteciperà al Meltdown Festival di Grace Jones e al Blue Dot Festival.

Registrato in vari luoghi (Stati Uniti, Mali e Francia) e co-prodotto da Pascal Danaë e Nicolas Quéré, “Timbuktu” contiene le prime tracce inedite della cantante maliana dall’uscita dell’album acclamato dalla critica “Mogoya” del 2017. Il recente singolo “Wassulu Don”, una gioiosa fusione tra il caratteristico suono maliano di Oumou ed elementi di blues e rock, è stato presentato in anteprima in occasione della Giornata Internazionale della Donna con uno splendido video diretto da Justyna Obasi e girato in Ghana.

La Sangaré è famosa in tutto il mondo per la sua musica vibrante e potente, che spesso contiene messaggi rivoluzionari su temi come i diritti delle donne, tradizione e povertà. Dall’uscita del suo album di debutto “Moussoulou” nel 1989, la cantante maliana non ha avuto tregua. Tra le tappe più importanti del suo ricco e fruttuoso viaggio troviamo alcune delle registrazioni più importanti nella storia della musica africana contemporanea: “Ko Sira” (1993), “Worotan” (1996) e “Seya” (2009), quest’ultimo nominato per un Grammy Award. Contando tra i suoi fan artisti del calibro di Alicia KeysAya Nakamura e Beyoncé (che ha campionato il classico “Diaraby Nene” per la colonna sonora del film Il Re Leone del 2019), Sangaré ha da tempo rotto le barriere che separano i continenti e gli stili musicali.

“Timbuktu” è l’ultimo atto di una epopea musicale senza precedenti, che consacra un’artista che è venuta fori dai quartieri poveri di Bamako per diventare una musicista di fama mondiale e un’attivista (per il suo instancabile lavoro sul progresso sociale e lo sviluppo culturale, har icevuto i prestigiosi titoli di Goodwill Ambassador per l’organizzazione delle Nazioni Unite Food & Agriculture organisation, Comandante dell’Ordine nazionale del Mali e Chevalier della cultura in Francia).

Un approccio sonoro audace, che fonde il dinamismo dei ritmi tradizionali Wassulu con il linguaggio della musica contemporanea. “Timbuktu” è destinato a diventare il lavoro più ambizioso e compiuto nella su discografia già notevole.

La musica è dentro di me“, dichiara Oumou. “Senza di essa non sono niente e niente può portarmela via! Ho messo la mia vita in questo disco, tutta la mia vita, questa vita in cui ho conosciuto la fame, l’umiliazione della povertà e della paura, e da cui oggi traggo gloria“.

Exit mobile version