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McDonald’s punta sui prodotti italiani per i suoi panini

McDonald’s

“My Selection”, la linea premium di McDonald’s ideata in collaborazione con Joe Bastianich, si riconferma una delle più amate

Giunta alla sua quarta edizione, “My Selection”, la linea premium di McDonald’s ideata in collaborazione con Joe Bastianich, si riconferma una delle più amate, con 78 milioni di panini venduti dalla prima edizione, di cui 13 milioni solo nei primi quattro mesi di quest’anno. Per parlare dell’italianità e della qualità nei prodotti McDonald’s si è tenuta a Roma una tavola rotonda che ha coinvolto Dario Baroni, Amministratore Delegato di McDonald’s Italia, Stefano Patuanelli, Ministro delle politiche agricole, Mauro Rosati, Direttore di Qualivita, Cesare Baldrighi, Presidente di OrigIn Italia e Joe Bastianich, imprenditore e testimonial della linea My Selection.

Presenti anche i cinque Consorzi di Tutela i cui ingredienti sono protagonisti della linea di burger: l’Aceto Balsamico di Modena IGP; l’Asiago DOP; la Cipolla Rossa di Tropea Calabria IGP; la Mela Alto Adige IGP; e il Montasio DOP. Per l’edizione My Selection di quest’anno sono state acquistate circa 580 tonnellate di prodotti certificati ai quali si aggiungono altre 100 mila tonnellate di prodotti provenienti dalla penisola, con un investimento diretto di quasi 240 milioni di euro; una crescita che, rispetto al 2020, si traduce in +20% di investimenti nell’agroalimentare del nostro Paese.

«La valorizzazione dei prodotti DOP e IGP – commenta Stefano Patuanelli, Ministro delle politiche agricole – la promozione delle filiere in chiave sostenibile, la necessità di far conoscere a un pubblico sempre più ampio le qualità delle eccellenze italiane è da tempo all’attenzione del Governo, che ha posto questi temi tra le proprie priorità.
Progetti come quello di McDonald’s Italia rappresentano un traino importante per sostenere il comparto alimentare, affermare il Made in Italy sui mercati globali e coinvolgere i consumatori, anche i più giovani, sempre più attenti alla qualità e alla territorialità dei prodotti».

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