Site icon Corriere Nazionale

Firmato decreto di riparto del Fondo per impianti ippici

Al Mipaaft presentati gli Indici Genetici del cavallo da Sella Italiano elaborati in collaborazione con il Centro di Ricerca sul Cavallo Sportivo dell'ateneo di Perugia

Comparto ippico in crisi: il ministro delle Politiche agricole Centinaio ha incontrato le associazioni di settore. Entro fine mese un gruppo di lavoro per il piano di rilancio

Firmato il decreto che stabilisce la metodologia di riparto del Fondo per gli impianti ippici, destinato alle società che gestiscono gli ippodromi dal 2021

E’ stato firmato dal Sottosegretario di Stato all’Agricoltura con delega all’Ippica Francesco Battistoni, il decreto che stabilisce la metodologia di riparto del Fondo per gli impianti ippici, destinato alle società di corse che gestiscono gli ippodromi che hanno aperto la loro attività nel 2021 (Livorno e Palermo).

Trova quindi immediata applicazione il Fondo stabilito dalla Legge di Bilancio 2022 per sovvenzionare gli ippodromi di recente apertura e volto a valorizzare le attività svolte negli anni 2021 e 2022, sia in termini di organizzazione delle corse che di capacità di raccogliere scommesse e stimolare una adeguata partecipazione di pubblico.
Gli stanziamenti saranno determinati per quanto riguarda il biennio 2021-2022, in base ai dati del 2021, mentre per quanto riguarda il 2023, saranno utilizzati i dati del 2022.

Le risorse disponibili saranno assegnate alle Società di gestione degli Ippodromi interessati ripartendole equamente all’interno di ogni anno di riferimento tra le discipline di trotto e di galoppo. Il 75% delle risorse complessive saranno destinate agli impianti e il loro miglioramento, il 13% all’organizzazione delle corse e il restante 13% alle riprese televisive (con una percentuale di tolleranza pari al +/-5% Iva compresa).

Exit mobile version