Site icon Corriere Nazionale

In libreria “La Medicina dei Piccoli Mammiferi”

libri

Cinzia Ciarmatori in libreria con “La Medicina dei Piccoli Mammiferi”, nuovo libro uscito per Ebook ECM per la formazione continua dei Medici Veterinari

“La Medicina dei Piccoli Mammiferi – Coniglio, Furetto, Cavia Peruviana, Cincillà, Degu Del Cile, Criceto, Gerbillo Della Mongolia, Topo, Ratto, Petauro Dello Zucchero, Riccio Africano” è il titolo del nuovo libro uscito per Ebook ECM per la formazione continua dei Medici Veterinari.

Il libro scritto dalla dottoressa Cinzia Ciarmatori analizza le principali specie di piccoli mammiferi più comunemente ospitati come animali domestici.

Come si legge sul sito dedicato, “Piccoli mammiferi da compagnia sono animali molto diffusi in ambito domestico. Si tratta di specie molto diverse tra loro, per provenienza geografica, abitudini, esigenze nutrizionali e gestionali. Conoscerle è indispensabile per mettere in atto le migliori strategie di cura e fornire a questi animali e alle loro famiglie tutti gli strumenti, anche in termini diagnostici e terapeutici.

I medici veterinari che non si occupano in via preferenziale di animali non convenzionali possono aver bisogno di una guida completa e veloce da consultare, che contenga informazioni da applicare fin da subito per non trovarsi impreparati. Coniglio, furetto, cavia e cincilla, degu, gerbillo e criceti, topo e ratto ma anche petauro dello zucchero e riccio africano sono trattati da ogni punto di vista: dalle principali caratteristiche anatomiche e fisiologiche all’alimentazione, dalle metodiche di visita alla diagnosi e terapia delle patologie più comuni.

Un volume dal taglio pratico, consultabile in qualunque momento e su ogni dispositivo, per prepararsi prima di una visita o rispondere alle domande più frequenti di chi vive con questi animali e si rivolge al proprio medico veterinario di fiducia per non commettere errori. Un libro pensato e dedicato a tutti i professionisti della salute animale, per assisterli al meglio nella loro pratica quotidiana anche con i pazienti “meno convenzionali”!”.

Exit mobile version