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Convenzione di Minamata: bilancio positivo per l’Italia

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Convenzione di Minamata: bilancio positivo del primo anno in cui l’Italia partecipa in qualità di parte contraente

A seguito della ratifica della Convenzione di Minamata, avvenuta con Legge 8 ottobre 2020, n. 134, l’Italia dal 5 gennaio 2021 è diventata parte contraente della Convenzione di Minamata, che ha come obiettivo principale la protezione della salute e dell’ambiente dalle emissioni e dai rilasci antropogenici di mercurio e dei composti del mercurio.

A un anno di distanza dalla deposizione degli strumenti di ratifica, l’Italia festeggia il bilancio positivo delle attività effettuate in difesa dell’ambiente e della salute, prima tra tutte la partecipazione alla sessione dei lavori della COP-4.1 della Convenzione di Minamata sul mercurio, che si è tenuta in modalità virtuale dal 1 al 5 novembre 2021.

Inoltre, pur non ricedendo negli obblighi derivanti dall’adesione alla Convenzione, l’Italia ha partecipato in via sperimentale al primo rapporto nazionale completo, ai sensi dell’articolo 21, sulle misure adottate per attuare le disposizioni della Convenzione, sull’efficacia di tali misure e sulle possibili sfide nel raggiungimento dei suoi obiettivi.

Infine, in attuazione del regolamento (UE) 2017/852 sul mercurio, che attua alcune prescrizioni della Convenzione di Minamata a livello unionale, l’Italia ha adottato, con Decreto Legislativo 2 novembre 2021, n. 189, la disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni del regolamento sul mercurio.

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