Site icon Corriere Nazionale

Annullata la Bologna Marathon: si correrà nel 2023

bologna marathon

La Bologna Marathon annullata a causa del Covid, appuntamento al 2023. Gli iscritti erano già più di 1.400, Li Calzi: “Prevale la responsabilità”

Il Covid continua a perseguitare la Bologna Marathon: dopo le traversie che hanno caratterizzato la prima edizione, ora salta la manifestazione del 2022 che si sarebbe dovuta svolgere il 6 marzo e gli organizzatori danno appuntamento direttamente al 5 marzo del 2023. L’annuncio arriva con una nota diffusa dall’amministrazione comunale.
L’esordio della maratona bolognese era stato calendarizzato per l’1 marzo 2019 e fu uno dei primi eventi ad essere annullato a causa dell’emergenza Covid. Lo stesso accadde al secondo tentativo, nel marzo 2020. La prima Bologna Marathon si svolse alla fine lo scorso 31 ottobre, con annesse polemiche per l’impatto sulla mobilità cittadina.

L’edizione 2022 era in programma per il 6 marzo ma la kermesse podistica “non si farà. Il confronto tra l’amministrazione comunale e gli organizzatori ha fatto emergere numerose possibili criticità e fattori di rischio– recita la nota- non legati all’organizzazione in sé della gara ma alla complessità dell’attuale situazione pandemica, portando alla sofferta decisione di annullare l’edizione 2022 di un evento che avrebbe coinvolto migliaia di atleti (le iscrizioni avevano già superato quota 1.400) oltre ai numerosi operatori e volontari”.

Esclusa anche la possibilità di recuperare la maratona nell’anno in corso: “Nessuno spostamento di data verrà proposto sul 2022 per non appesantire un calendario Fidal già oberato e per non gravare su altri eventi. Gli organizzatori lavoreranno quindi per una prossima edizione per il 5 marzo 2023″, con conferma automatica delle iscrizioni già effettuate. “Organizzare la prima Bologna Marathon, attesa in città da molti anni- dichiarano i promotori dell’evento- è stata un’impresa non facile e in cui in pochi credevano”.

L’edizione inaugurale “ha visto 4.000 runners presenti nelle diverse distanze e, con 1.582 finisher, si è posizionata al quinto posto tra le maratone italiane come numero di partecipanti- ricordano gli organizzatori- a conferma delle grandi potenzialità che un appuntamento podistico come questo ha per la città. Sono stati fondamentali sia il supporto di partner che hanno creduto nel progetto, sia la tenacia e l’instancabile lavoro fatto dal team di Bologna Sport Marathon in collaborazione con il Comune”.
Collaborazione che “si è fatta ancora più stretta già dallo scorso novembre, producendo diversi importanti risultati- continuano gli organizzatori- tra cui la definizione di un nuovo percorso, sia per la maratona che per la 30 chilometri dei portici, caratterizzato da un minor impatto sulla città e una proposta più interessante dal punto di vista tecnico per i runners partecipanti, senza pregiudicarne il carattere cittadino e la partenza e arrivo nella splendida piazza Maggiore”.

Gli sponsor, spiega la Dire (www.dire.it), avevano confermato il loro sostegno, tutto procedeva a pieno regime “e si stava definendo nei dettagli ogni aspetto della manifestazione. Ma per una maratona- concludono gli organizzatori- non è sufficiente un ottimo lavoro di organizzazione, serve che si sprigioni un’energia che nasce dall’entusiasmo, dalla condivisione dei partecipanti e dei cittadini, fino ad arrivare ad una vera e propria grande festa dello sport e della città”. Afferma l’assessora allo Sport, Roberta Li Calzi: “Ringraziamo gli organizzatori per il lavoro fatto insieme in questi mesi affinché si potesse svolgere questo evento così atteso e importante. Giustamente ha prevalso il senso di responsabilità davanti a una situazione ancora così condizionata dalla pandemia”.

Exit mobile version