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Prestiti e cessioni del quinto: i tassi ai minimi muovono il mercato

Secondo un'analisi di Facile.it 1 domanda di mutuo su 3 è per un variabile con cap, percentuale notevole visto che fino a pochi mesi fa 9 su 10 puntavano al fisso

Prestiti personali e cessioni del quinto: i tassi ai minimi muovono il mercato secondo gli ultimi dati dell’Osservatorio PrestitiOnline.it

Anche a novembre i tassi di prestiti personali e cessioni del quinto su PrestitiOnline.it sono all’insegna della convenienza. La migliore soluzione di cessione del quinto per privati ha il Taeg a 4,91%, per i dipendenti pubblici a 3,05% e per i pensionati a 3,89%. Si confermano quindi i vantaggi della cessione rispetto ai prestiti personali, soprattutto per ottenere grandi somme: il miglior tasso per un prestito liquidità è stabilmente sul 5,64%.

Continuano a costituire una buona alternativa i prestiti green, così definiti in quanto destinati a finanziare acquisti e progetti sostenibili: nell’ultima rilevazione dell’Osservatorio di PrestitiOnline.it il miglior Taeg è del 5,48%.

Il profilo di chi richiede un prestito

La domanda di prestiti personali proviene da utenti con un’età media di 41 anni e 10 mesi, che richiedono una durata media del finanziamento di 5 anni e importi di 11.346 €. Si discosta significativamente l’identikit del richiedente cessione del quinto, che ha un’età media di 53 anni, vuole rimborsare la somma in 10 anni e desidera mediamente importi di 19.400 €. Simili i redditi dei due profili che si attestano intorno ai 1.650 €.

Finalità prestiti: prevale la liquidità, ma cresce la ristrutturazione

Calano leggermente i prestiti liquidità sul mix a favore dei prestiti ristrutturazione, visti anche i recenti prolungamenti dei bonus legati a questa finalità. L’ultimo osservatorio di PrestitiOnline.it fornisce un approfondimento sulle tre finalità più richieste di prestiti personali: liquidità, auto usata e ristrutturazione.

I prestiti liquidità sono al primo posto, rappresentando ancora quasi il 30% delle richieste (nonostante il leggero calo nel trimestre corrente): 1 prestito liquidità su 3 è sotto i 3 anni di durata, 1 su 2 è per piccoli importi (sotto i 5.000 €) ed è richiesto in buona parte da fasce d’età intermedie, cioè tra i 36 e i 55 anni.

La finalità auto usata rappresenta il 18% delle richieste sul sito e ha caratteristiche molto diverse dai prestiti liquidità: il 41% dei richiedenti un’auto usata ha meno di 35 anni e il 59,7% richiede importi inferiori ai 10mila euro.

Per quanto riguarda la ristrutturazione, che corrisponde al 13,8% delle richieste su PrestitiOnline.it nel trimestre corrente, la durata di un prestito su quattro è sopra gli 8 anni e un richiedente su cinque ha bisogno di più di 20mila euro.

Gli italiani richiedono somme più alte

Aumentano i valori medi delle richieste di prestiti personali,  da 10.000 € del terzo trimestre a 11.300 € del trimestre corrente, grazie alla crescita degli importi superiori ai 15mila euro che passano dal 16,4% del totale nello scorso trimestre al 20,3% del totale nel trimestre corrente (+23,8%).

Cessione del quinto sempre più vantaggiosa per i dipendenti privati

Continua a crescere l’interesse dei privati per la cessione del quinto, un prodotto con tassi sempre più convenienti anche per questa categoria di lavoratori. Infatti, le richieste di dipendenti privati passano dal 43,3% del totale nel primo trimestre dell’anno, al 53,4% dello scorso trimestre e al 58,3% di ottobre, il massimo registrato dall’Osservatorio.

Anche per la cessione del quinto sono in aumento le somme richieste: confrontando i dati del secondo trimestre con quelli del periodo attuale, gli importi medi richiesti dai privati passano da 15.795 € a 16.608 €, dai pubblici da 21.859 € a 22.745 € e dai pensionati da 17.367 € a 18.190 €.

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