Sindacati ai ferri corti per lo sciopero generale del 16 dicembre contro la Manovra del Governo Draghi. Cisl: “Sciopero populista”, Uil: “Esigiamo rispetto”
La manovra ha “un profilo espansivo, coesivo, con forti interventi redistributivi. Questa stagione richiede un modello di sindacato responsabile, autonomo non antagonista, massimalista, demagogico e populista”. Lo dice il leader della Cisl, Luigi Sbarra, in una intervista a ‘Mezz’ora in più’ su Rai 3, parlando di “sciopero incomprensibile che arriva nel momento in cui il confronto con il governo è aperto. Trasformare i luoghi di lavoro in campi di battaglia, distruggere il dialogo sociale con il governo lo consideriamo assolutamente sbagliato”.
Immediata, e stizzita come riferisce la Dire (www.dire.it), la replica del leader della Uil, Pierpaolo Bombardieri: “Ho molto rispetto per le posizioni della Cisl, ma esigo altrettanto rispetto per le nostre posizioni e ricordo che in questo Paese non c’e’ un sindacato unico”.