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Follower falsi: Chiara Biasi presenta un esposto

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Chiara Biasi in Questura per un esposto: “Non acquisto follower falsi”. L’influencer si è rivolta alla Magistratura per tutelare la sua immagine

Con un post pubblicato sui social Chiara Biasi ha voluto dire la sua contro chi sostiene che i suoi follower siano falsi o meglio comprati. Per tutelare la sua immagine, l’influencer da 3,1 milioni di follower ha presentato così un esposto alla Magistratura.

“Molti influencer colpiti da questa pratica”

“Questa mattina sono stata alla Questura di Milano, che ringrazio per il suo lavoro, e ho depositato un esposto affinché venga accertato chi da mesi cerca di infangare la mia reputazione affermando che acquisto follower falsi”, ha scritto su Instagram.

La Biasi ha spiegato inoltre che, “grazie all’aiuto del mio legale Cathy La Torre e di esperti informatici abbiamo scoperto che molte persone, influencer come me, vengono colpiti da questa pratica: mettere migliaia di profili fake addosso al profilo di persone con molto seguito sui social per poi creare speculazioni e notizie false da pubblicare sui giornali di gossip”. E ancora: “Personalmente non ho mai comprato un profilo fake in vita mia e il rapporto che ho con tutta la mia community è vero, prezioso, sano. Per questo motivo mi vedo costretta a tutelare la mia reputazione e la mia immagine chiedendo alla Magistratura di indagare sui possibili responsabili di quanto mi sta accadendo”, ha concluso Chiara Biasi come riferisce la Dire Giovani (www.diregiovani.it).

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