Site icon Corriere Nazionale

Covid: Sibilia vuole il Super Green Pass

Super Green Pass in vigore dal 6 dicembre al 15 gennaio anche in zona bianca: niente più ristorante, cinema, teatro e palestra per chi non è vaccinato

Covid, il sottosegretario Sibilia vuole il Super Green Pass per consentire ai vaccinati e ai guariti di svolgere attività precluse ai No Vax: “Partire già a dicembre”

Mentre l’Italia è alle prese con un nuovo aumento dei casi di Covid-19, con le nuove infezioni che hanno sfondato per due giorni di seguito i 10mila nuovi contagi, la politica si interroga su come frenare la nuova ondata. Se il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha annunciato che verranno anticipati i tempi della somministrazione della terza dose, le Regioni vogliono chiedere al Governo che, in caso di nuove restrizioni, queste siano rivolte solo ai non vaccinati.

Si fa strada anche l’idea di un ‘super green pass‘, che sul modello dell’Austria – che ha appena annunciato un nuovo lockdown generale – e della Germania, permetta ai vaccinati e ai guariti dal Covid-19 di svolgere attività precluse a chi ha scelto di non immunizzarsi. Il green pass da tampone potrebbe restare valido solo per lavorare e svolgere altre attività considerate essenziali. Infatti, dato che il certificato verde è obbligatorio dal 15 ottobre per tutti i lavoratori, chiedere il green pass rafforzato per entrare sul posto di lavoro equivarrebbe a introdurre l’obbligo di vaccino.

LEGGI ANCHE: Covid, l’Rt in Italia rimane stabile ma incidenza e ricoveri crescono ancora

Una strada che convince il sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia è quella di procedere subito con il ‘super green pass’ per non penalizzare le attività produttive e chi si è sottoposto al vaccino, definito dal presidente della Repubblica “un dovere civico e morale“. Per Sibilia, spiega la Dire (www.dire.it), “il confronto tra i decessi di novembre 2020 e 2021 è chiaro: i vaccini stanno salvando tante vite. Ed è necessario evitare che la situazione precipiti come in altri Paesi Ue. Vanno ascoltati subito i presidenti di Regione e il green pass va rafforzato già ad inizio dicembre“, spiega il sottosegretario sui social network.

Exit mobile version