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Rc auto e moto: prezzi ancora in picchiata

Coperture aggiuntive Rc auto: con il Covid tariffe in calo del 10,5%

Rc auto e moto: prezzi ancora in picchiata, soprattutto al Sud. Il premio lordo segna un nuovo minimo storico a quota 352€

Il premio RC lordo registrato ad Agosto 2021 per il comparto RC Auto segna un nuovo minimo storico a quota 352€, con un calo dell’1,5% rispetto al mese precedente. Nel confronto con Agosto 2020 la riduzione risulta del -15,8%, ad evidenziare il trend decrescente che ha caratterizzato gli ultimi 12 mesi.

Calo ancora più marcato per il comparto RC Motoche ad Agosto 2021 registra un premio RC lordo di 208€, con un -4,9% rispetto a Luglio 2021. Anche le due ruote segnano un nuovo minimo storico, con una contrazione dei prezzi del 15,3% rispetto all’anno precedente.

È la fotografia scattata dall’Osservatorio Assicurativo Auto e Moto di Settembre 2021 elaborato da Segugio.it relativa all’andamento a livello nazionale dei prezzi RC. Segugio.it, leader nella comparazione assicurativa in Italia, guida gli utenti nella ricerca della soluzione di assicurazione auto online più economica e adatta alle proprie esigenze.

Relativamente al mercato RC Auto, osservando l’andamento dei prezzi sul territorio si può notare come il calo dei premi abbia caratterizzato principalmente il Sud. Infatti, se si prendono in considerazione le Province che hanno registrato un maggior calo dei prezzi RC Auto, le prime 4 sono del Sud Italia. In particolare, a guidare la classifica c’è Foggia, con un -32,7%, seguita da Avellino, Campobasso e Caserta (rispettivamente -25%,  -24,7% e -24%).

Ma non sono solo i prezzi dell’RC a scendere: un forte calo ha caratterizzato il 2021 anche per il mercato dell’auto, in particolare dal lato delle nuove immatricolazioni. In tutti i mesi del 2021 si sono registrate riduzioni nelle vendite rispetto al 2019 (anno più confrontabile rispetto al 2020), con picchi del -27% nei mesi di Maggio, Luglio e Agosto. Il confronto sugli 8 mesi finora trascorsi indica un -19% complessivoPiù stabile l’andamento dell’usato, che con l’esclusione di Gennaio, che ha segnato un -22% nei passaggi di proprietà netti, ha registrato cali più contenuti e anche dei mesi positivi, come Marzo (+5%) e Giugno (+16%), con un complessivo del -2% se si confrontano gli 8 mesi. Gli esperti del settore trovano le cause di questo andamento nel combinarsi di due eventi: l’esaurimento dell’ecobonus, ma soprattutto la carenza dei componenti elettronici, che rallenta la filiera di produzione. Non sorprende quindi che sia il mercato del nuovo ad uscirne più danneggiato da questa situazione di mercato.

Molto positiva invece la situazione per le due ruote, che registrano un aumento delle vendite sia sul nuovo che sull’usato. Si nota come le immatricolazioni siano in aumento per tutti i mesi del 2021, con la sola eccezione di Gennaio 2021 che perde il 9% rispetto a Gennaio 2019, mentre nei mesi di Maggio e Giugno si registra una crescita rispettivamente del 27% e del 35%. In generale, nei primi 8 mesi del 2021 si raggiunge un +17%. Sul mercato dell’usato la situazione è ancora migliore, con una crescita totale del 20% e tutti i mesi in positivo, con performance decisamente sopra la media a Giugno (+30%) e a Maggio (+34%). Questi risultati evidenziano una maggior propensione dei consumatori per le due ruote, che costituiscono un’alternativa agile al trasporto pubblico, soprattutto nei grandi centri urbani.

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