Il gigante del tabacco Philip Morris continua ad espandere la sua strategia ‘Beyond Nicotine’ con l’acquisizione di OtiTopic, un’azienda del Michigan che sta sviluppando un trattamento inalabile di acido acetilsalicilico (ASA) per l’infarto miocardico acuto.

L’acquisizione di OtiTopic non solo darà impulso alla nuova strategia dell’azienda, ma potenzialmente affronterà anche un significativo bisogno medico insoddisfatto in più di 83 milioni di persone negli Stati Uniti che sono ad alto rischio di infarto miocardico.

La risorsa principale di OtiTopic è Asprihale, una formulazione in polvere secca di acido acetilsalicilico (ASA) che viene erogata attraverso un aerosol autosomministrato. I dati clinici hanno dimostrato che Asprihale catalizza il picco di concentrazione nel plasma e l’inibizione dell’aggregazione piastrinica in due minuti. Questo è un miglioramento significativo rispetto ai 20 minuti dell’aspirina masticabile tradizionale. Nel 2022, PMI prevede un deposito alle auytorità regolatorie per l’approvazione di Asprihale.

Jorge Insuasty, chief life sciences officer di PMI, ha detto che la versione inalabile dell’ASA fornisce un effetto più rapido per i pazienti con infarto e che OtiTopic ha sviluppato un prodotto promettente che porterà benefici a milioni di pazienti.

“Con l’acquisizione di OtiTopic, PMI non vede l’ora di completare il previsto programma di registrazione di Asprihale e di portare questo importante trattamento sul mercato per affrontare un significativo bisogno medico insoddisfatto in una condizione clinica dove ogni secondo conta”, ha detto Insuasty in una dichiarazione.

Per Philip Morris, l’acquisizione di OtiTopic fa seguito alle recenti attività di M&A dell’azienda per sostenere il suo programma ‘Beyond Nicotine’. A luglio, PMI ha acquisito la svizzera Fertin Pharma in un affare valutato a circa 820 milioni di dollari. Fertin Pharma è un’organizzazione di sviluppo e produzione a contratto (CDMO) specializzata in gomme, sacchetti, compresse liquefatte e altri sistemi solidi orali.

PMI sta anche cercando di conquistare Vectura Group, società farmaceutica con sede nel Regno Unito, specializzata nello sviluppo di farmaci per via inalatoria. Vectura Group, che ha collaborato con big pharma, tra cui GlaxoSmithKline, Novartis e Bayer, aiutandole a sviluppare 13 prodotti inalati attualmente sul mercato e 11 prodotti non inalati.
Philip Morris ha inizialmente annunciato piani per acquisire l’azienda per circa 1,44 miliardi di dollari in contanti, ma da allora ha aumentato la sua offerta. Per ottenere Vectura si è scatenata una guerra di offerte con il Carlyle Group.

Il Carlyle Group ha offerto 1,3 miliardi di dollari, ma PMI è arrivata con un’offerta più alta. La settimana scorsa, il Carlyle Group è tornato con una controfferta, e ora PMI ha controbattuto.

In precedenza, il CEO di PMI Jack Olczak ha detto che l’acquisizione di Vectura permetterebbe all’azienda di accelerare la sua strategia ‘Beyond Nicotine’, espandendo le capacità in “formulazioni innovative di prodotti inalati e orali, al fine di fornire crescita e ritorni a lungo termine”.

Philip Morris intende permettere a Vectura Group di continuare le operazioni come una società indipendente.

La strategia di Philip Morris ‘Beyond Nicotine’ mira a fornire opzioni senza fumo per i consumatori entro la fine del 2025. Conosciuta in tutto il mondo per il suo marchio Marlboro, l’azienda si sta evolvendo in una più ampia organizzazione che punta allo stile di vita e a prodotti di consumo. Entro il 2025, PMI intende generare più del 50% delle entrate nette totali da prodotti senza fumo.