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Il Cerchio Tondo di Lecco protagonista a Burattinarte

Il Cerchio Tondo di Lecco protagonista a Burattinarte

“Le avventure di Pinocchio” in scena a Neive il 30 luglio, interpretate da Il Cerchio Tondo: per lo spettacolo burattini classici in legno e fondali ispirati a van Gogh

Venerdì 30 luglio alle 21.30, Burattinarte festeggia la quinta settimana della rassegna con lo spettacolo più riuscito della compagnia Il Cerchio Tondo di Lecco.

Burattini a guanto, scolpiti a mano, con lo stile semplice ed eterno proprio della compagnia lombarda saranno i protagonisti di questo spettacolo, in cui due burattinai si nasconderanno nella grande baracca per animare una delle storie per ragazzi più note: Le avventure di Pinocchio.

Nell’area del campo sportivo (o nell’auditorium San Giuseppe a Borgonuovo, in caso di pioggia) la compagnia lecchese allestirà una baracca straordinaria, più grande del normale, elemento centrale dello spettacolo, quanto i burattini, grazie alla bellezza delle scenografie che mutano costantemente e ai fondali ispirati alle tele di Van Gogh.

«L’opera di Collodi viene rappresentata in questo spettacolo il più fedelmente possibile al testo originale, cercando di ridurre al minimo le modifiche per restituire allo spettatore una narrazione dinamica, con personaggi profondamente caratterizzati e ispirati alla commedia dell’arte», annunciano Consuelo Conterno e Claudio Giri, direttori artistici e ideatori della rassegna. «Trama e personaggi sono noti a tutti e questo facilita l’interazione con il pubblico che fin da subito si sente a suo agio ed è più incline ad interagire».

Fondali ispirati a Van Gogh

I direttori artistici della rassegna concludono con alcune curiosità relative ai burattini e alla scenografia: «Da sempre la compagnia Il Cerchio Tondo, composta da Marco Randellini e da Maura Invitti, ha posto grande attenzione alla preparazione dei burattini e delle marionette, realizzate con legno e cartapesta e con una grande creatività nell’uso dei materiali più disparati, poveri e reinventati. Tecniche pittoriche tradizionali ed etniche arricchiscono le loro scene e i costumi dei burattini. In questo spettacolo, poi, la baracca ha una grande importanza scenografica: è imponente, muta, sorprende.  Inizialmente rappresenta la casa, poi si trasforma aprendosi verso l’esterno divenendo mare, scandendo la narrazione anche grazie a fondali dipinti, ispirati alle opere di Van Gogh».

Per assistere agli spettacoli è vivamente consigliata la prenotazione, entro le ore 16scrivendo su whatsapp  al 339 4638307 o all’indirizzo e-mail  prenotazioni.burattinarte@gmail.com.

In caso di brutto tempo, lo spettacolo si terrà all’interno dell’Auditorium di San Giuseppe a Neive Borgonuovo.

Ad agosto Burattinarte osserverà una pausa di tre settimane e tornerà in scena a Novello domenica 22 agosto. La compagnia Bambabambin di Belluno presenterà Il mercante di legnate, un divertentissimo copione con protagonista il re delle maschere: Arlecchino.

La XXVII rassegna estiva di Burattinarte si concluderà a Bra, venerdì 27 agosto, quando alle 21.30, nei Giardini del Belvedere la compagnia di Vladimiro Strinati porterà in scena Nonna e Volpe.

Gli organizzatori ringraziano quanti hanno creduto nel festival e si sono adoperati affinché potesse ancora una volta, avere luogo.

In particolare, Regione Piemonte, Fondazione CRT, fondazione CRC, Banca d’Alba, a cui si sono affiancati i 13 Comuni coinvolti e le associazioni Nel Viale, Anforianus, il Cinema Vekkio oltre all’Ente turismo Langhe, Monferrato, Roero.

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