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Chiellini e il Kiricocho prima del rigore di Saka

Il difensore azzurro Giorgio Chiellini ha urlato Kiricocho prima del rigore di Saka parato da Donnarumma: ecco cosa significa

Il difensore azzurro Giorgio Chiellini ha urlato Kiricocho prima del rigore di Saka parato da Donnarumma: ecco cosa significa

Mentre gli inglesi hanno sfidato la sorte, tatuandosi la vittoria dell’Inghilterra contro l’Italia a Euro 2020 e lanciando il motto “It’s Coming Home” (sappiamo tutti come è finita), da bravi italiani quali siamo la scaramanzia fa parte delle nostre vite. Anche sul campo da calcio. È il caso di Giorgio Chiellini, che da buon scaramantico, ha urlato la bizzarra parola Kiricocho appena prima del rigore di Saka: grazie alla parata di Donnarumma l’Italia ha vinto gli Europei.

Il significato di Kiricocho

Sebbene sembri una parola astratta, Kiricocho è un termine conosciuto nel mondo del calcio. In particolare, in America del Sud è proprio una parola “maledetta”. Secondo una leggenda metropolitana, in Argentina vi era un tifoso dell’Estudiantes, team di La Plata, che portava sfortuna alla squadra ogni volta che andava a vederla dal vivo. Soprannominato Kiricocho, si dice che l’anno in cui non assistette ad alcuna partita dell’Estudiantes, la squadra vinse lo scudetto.

Insomma, Chiellini ha urlato Kiricocho nel momento del calcio di rigore di Saka come gesto scaramantico.

Come spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), non è la prima volta che il termine Kiricocho viene usato durante le partite di calcio. Si dice che Carlos Salvador Bilardo, l’ex CT della nazionale argentina, utilizzò la “maledizione del Kiricocho” contro gli avversari. Più di recente, è stato Paulo Dybala ad utilizzarlo nella nazionale argentina nella finale per il terzo posto di Copa America nel 2019. L’attaccante juventino lo pronunciò al momento del rigore del cileno Arturo Vidal. Il tiro andò a segno, ma il Cile perse contro l’Argentina.

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