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Le chine di EDO alla Barcelona Contemporary Art Fair

LE CHINE DI EDO

EDO con le sue chine si affaccia sul panorama artistico internazionale esponendo alla Valid World Hall Gallery di Barcellona fino a luglio

Dopo aver partecipato dal’11 maggio al 3 giugno a Palazzo Albrizzi-Capello a Venezia alla 13a edizione della Venice International Art Fair, organizzata da ITSLIQUID Group, il nuovo progetto artistico EDO si affaccia sul panorama artistico internazionale esponendo alla Valid World Hall Gallery di Barcellona. Nello spirito del gruppo, anche quello nella capitale catalana è un forum per lo scambio diretto di idee e contatti tra collezionisti, artisti, fotografi e professionisti del mondo dell’arte nell’intento di acquisire, pubblicare e incoraggiare i migliori talenti dell’arte contemporanea.

Fino all’11 luglio EDO sarà presente tra dipinti, sculture, fotografie, installazioni, video arte e performance dal vivo, progetti collettivi e personali di qualificati artisti internazionali emergenti, con tre opere a china, una sorta di trittico dove le immagini possono essere lette in un verso, da sinistra a destra come da destra a sinistra oppure dall’alto al basso e viceversa.

Come ha scritto Alessandro Turci nello statement dell’artista, EDO non ha genere, né tempo, né regola. EDO è un fluire dalla tessitura compiuta alla sua espansione, libera e delicata come una pulsione, un’onda, un moto ineluttabile e perpetuo. Le linee si intersecano, scorrono, si interrompono e riprendono, lasciando campi irrisolti, aperti all’interpretazione del fruitore. Linee più marcate, nette, come ferite o tagli, si alternano a scorrimenti languidi su cui inevitabilmente trovano posto una ad una gocce che, come una punteggiatura, scandiscono questo personale ed intimo (s)velamento di segni. Le chine di Edo sono su carta di cotone, il tratto scorre sicuro, lasciando una scia come passaggio, testimonianza di un percorso. La goccia si espande là dove cade, inevitabilmente certa, creando quel movimento che ci coglie come un respiro.

La carta vive con una sequenza dinamica, un linguaggio, un vocabolario che l’autrice ci suggerisce. E che il pensiero di Edward Hill racchiude: “Il disegnare induce la mente creativa a esporre i propri meccanismi. Il disegnare dischiude il cuore del pensiero visivo, risveglia magicamente l’immaginazione. Il disegnare è un atto di meditazione”.

BARCELONA CONTEMPORARY ART FAIR 2021 – Valid World Hall Gallery
C/ Buenaventura Muñoz 6, 08018 Barcelona
Dal 24 giugno al 11 luglio 2021
Da martedì a venerdì: 10 – 14 / 17 – 20 – Sabato: 11 – 14

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