Site icon Corriere Nazionale

Accuse di stupro dietro alla rottura tra Nike e Neymar

Neymar Nike

La Nike svela perché ha rotto con il calciatore Neymar, stella del Paris Saint Germain e della nazionale brasiliana: “Accuse di stupro da una nostra dipendente”

Nike ruppe la sua collaborazione con Neymar perché la superstar del calcio si era rifiutata di collaborare a un’indagine interna avviata dal marchio, dopo che una dipendente della società lo aveva accusato di molestie sessuali. La notizia, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), è stata resa nota inizialmente da fonti a conoscenza dei fatti a Dow Jones Newswires, citando documenti visionati dal Wall Street Journal, per poi essere confermata successivamente anche dall’azienda.

SEPARATI DA AGOSTO 2020 

Ad agosto del 2020, periodo in cui Nike annuncio’ la fine della collaborazione, il retailer di abbigliamento non aveva fornito una motivazione chiara per l’interruzione prematura del contratto con l’atleta, che sarebbe dovuto durare per altri otto anni.

LE ACCUSE 

La motivazione della rottura, spiegano le fonti, sarebbe dovuta alle accuse di molestie da parte di una dipendente che nel 2016 avrebbe raccontato ad amici e colleghi di Nike che Neymar tentò di costringerla a un rapporto di sesso orale nella stanza di un hotel a New York, città dove la donna si trovava per coordinare una serie di eventi col campione ed il suo entourage.

Neymar con il nuovo sponsor Puma

NEYMAR NEGA TUTTE LE ACCUSE 

Neymar ha negato tutte le accuse, ha riferito il suo portavoce e “si difenderà con forza da questi attacchi privi di fondamento nel caso in cui venga presentato qualsiasi reclamo, cosa che finora non è avvenuta”. Il portavoce ha aggiunto quindi che la separazione tra Nike e Neymar è avvenuta solo per motivi commerciali.

I FATTI RISALGONO AL 2018

Secondo quanto riferiscono le fonti, la dipendente di Nike ha denunciato l’accaduto alla società nel 2018, descrivendo l’incidente al capo delle risorse umane e al consiglio generale dell’azienda. Nike ha quindi assunto i legali dello studio Cooley per condurre un’indagine a partire dal 2019 e ha concluso la sua relazione con Neymar nel 2020 dopo che l’atleta si è rifiutato di collaborare con l’inchiesta. “Nike ha concluso la sua collaborazione con l’atleta perché si è rifiutato di collaborare a un’indagine in buona fede su accuse credibili di illeciti commessi contro una dipendente”, ha ammesso Hilary Krane, consigliere generale di Nike, in risposta alle domande del Wall Street Journal.

Neymar con il nuovo sponsor Puma

Krane ha aggiunto inoltre tuttavia che “Nike non aveva discusso pubblicamente della questione prima perché “non e’ emerso alcun insieme di fatti che ci consentirebbe di parlare in modo sostanziale dell’accaduto. Sarebbe inappropriato per Nike fare una dichiarazione accusatoria senza essere in grado di fornire prove a sostegno“. I rappresentanti di Neymar hanno contestato il racconto della donna durante l’indagine di Cooley, ma l’atleta stesso ha rifiutato di essere interrogato dai legali di Nike, concludono le fonti.   

Exit mobile version