Site icon Corriere Nazionale

Azioni per la sostenibilità ancora difficili da avviare

biodiesel sostenibilità upcycling forum per la finanza sostenibile

Le azioni a sostegno della sostenibilità sono ancora difficili da avviare: lo dimostra un nuovo studio globale di SAP

Secondo una nuova ricerca realizzata a livello globale e promossa da SAP,
i cambiamenti climatici, lo sfruttamento delle risorse, l’inquinamento atmosferico, i rifiuti solidi e la disponibilità di materie prime, sono state le principali priorità di investimento per affrontare problemi in ambito ambientale secondo i responsabili aziendali intervistati. Ma l’attuazione e il ridimensionamento dei piani d’azione hanno rappresentato degli ostacoli che molti manager si sono trovati a gestire.

Lo studio “Improving the Environment at Planetary Scale: A Survey of Business Drivers and Actions” (Migliorare l’ambiente su scala planetaria: un’indagine sui fattori e le iniziative business) esplora le azioni che le imprese stanno compiendo per migliorare l’ambiente e le sfide che devono affrontare. Lo studio è stato discusso durante il SAP Sustainability Summit, evento virtuale dei giorni scorsi. Il summit è stato l’occasione per verificare come le aziende stanno riducendo il loro impatto ambientale e gestendo in modo produttivo risorse limitate, indirizzando e rendicontando le loro attività in modo olistico.

Sulla base delle risposte di oltre 7.400 responsabili aziendali di 19 paesi (tra cui l’Italia) e 16 settori, l’analisi ha anche rilevato:

“I risultati dello studio mostrano che l’83% delle aziende non crede che in questo momento gli impatti ambientali siano rilevanti per il loro business”, ha affermato Daniel Schmid, Chief Sustainability Officer di SAP. “Le imprese devono capire che le questioni ambientali sono importanti proprio ora. Con una percentuale crescente di consumatori sempre più sensibili ai valori e ai comportamenti etici delle aziende da cui acquistano, abbiamo quindi l’importante responsabilità di aiutare le organizzazioni a comprendere meglio gli impatti della crisi climatica sul loro business, a superare le barriere messe in evidenza dalla nostra ricerca ed infine ad accelerare il passo per avviare azioni a difesa del clima”.

Exit mobile version