Site icon Corriere Nazionale

Gli under 35 scommettono sulla partita Iva

Lavoro autonomo: secondo la CGIA di Mestre il popolo delle partite IVA è tra le categorie più colpite dalla pandemia da Covid

I giovani puntano sulla Partita Iva: quasi il 50% delle nuove aperture avviato da under 35 mentre si registra un calo progressivo all’aumentare dell’età (-23,9%)

Nel quarto trimestre del 2020, il 48,3% delle nuove aperture di Partita Iva è stato avviato da giovani fino a 35 anni: è quanto emerge dall’Osservatorio del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che fotografa il panorama italiano dei lavoratori autonomi. Rispetto al corrispondente periodo dello scorso anno, la classe più giovane risulta in attivo di avviamenti (+5,8%), mentre all’aumentare dell’età degli avvianti i cali sono progressivamente più consistenti (-23,9%) per la classe più anziana). Un dato importante, che dimostra la risposta attiva che hanno dato i giovani a questo periodo di crisi, rimboccandosi le maniche per diventare così imprenditori di se stessi.

Trend confermato anche da Cosmico (wearecosmico.com), startup che connette i talenti del mondo digital con le più grandi aziende, agenzie, società di consulenza e startup internazionali. Tra i suoi freelance infatti, il 96% ha meno di 35 anni, e tra questi addirittura il 12% meno di 25.

“Cosmico è una realtà giovane: tutti i fondatori sono Under 40, così come la totalità parte dei nostri talenti. E non poteva che essere altrimenti: sono proprio i giovanissimi che sposano la nostra filosofia, mettendo così in luce le loro capacità grazie alla possibilità di lavorare con le più importanti aziende italiane ed internazionali, senza rinunciare al loro tempo libero e soprattutto alla possibilità di gestire come meglio credono i loro progetti e le loro ambizioni.” – commenta Francesco Marino, Managing Director di Cosmico.

I talenti di Cosmico, che ruotano tutti intorno al mondo del digital, sono specializzati in coding, UX/UI design e copywriting. Le aziende, avvalendosi della consulenza della startup, hanno la garanzia di collaborare con i migliori talenti del settore per i loro progetti di breve o lunga durata, abbracciando un nuovo modo di intendere il mondo del lavoro, sempre più contemporaneo e connesso. Oltre all’affidabilità, alla flessibilità e al contenimento dei costi di assunzione, le aziende hanno inoltre il vantaggio di lavorare con figure digital e smart che già padroneggiano perfettamente le nuove metodologie di lavoro, accelerando anche l’apprendimento e la trasformazione digitale dell’azienda stessa.

Dall’altra parte, Cosmico si identifica come un punto di riferimento per i professionisti del mondo digital, freelance o piccole agenzie verticali, che sono alla continua ricerca di nuove sfide e opportunità, con una forte expertise soprattutto in design e sviluppo (user experience designer, product designer, brand designer, sviluppatori web e mobile) e social media (content creator, copywriter, community management).

Loriana Consentino, Social Media Manager di 25 anni, racconta che la sua carriera nel mondo digital è iniziata esattamente un anno e mezzo fa. “Da quando lavoro come freelance all’interno del mondo digitale, ho avuto l’opportunità di fare della mia passione il mio mestiere: ho acquisito molta più autonomia e libertà nel gestire i miei orari ed i miei progetti. Ogni giorno vivo una nuova avventura, grazie alla quantità di progetti differenti su cui lavoro ed ai Brand diversi con cui collaboro. In un periodo di crisi come questo, mi sento davvero fortunata ad aver intrapreso una scelta come questa”. Loriana negli ultimi 4 anni ho avuto modo di lavorare in 6 team/progetti e nota che la presenza dei millenials all’interno del settore tecnologico ed informatico è altissima, grazie al processo di digitalizzazione in continua diffusione nel mondo.

Flaviano Arbia, UI Designer di 32 anni, ha lasciato il mondo delle agenzie per diventare freelance: “In questa nuova fase lavorativa della mia vita sono riuscito ad instaurare fin da subito collaborazioni con aziende leader in Italia e all’estero in maniera sempre più facile e veloce, partecipando a progetti stimolanti e riuscendo a mettere in pratica il modus operandi che ho costruito in tanti anni di esperienza in smart working. La Partita Iva non mi ha spaventato, anzi: collaborando con Cosmico ho potuto toccare con mano come il valore delle persone sia davvero posto al centro dell’attenzione.”

Exit mobile version