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Contro la stipsi consigliati tanta acqua e fibre

Si parla di stitichezza quando l’evacuazione avviene meno di tre volte a settimana: quando non basta cambiare alimentazione, ecco cosa fare

Tante persone soffrono di stipsi: la prevenzione parte da tavola con una dieta equilibrata e almeno un litro e mezzo di acqua al giorno

Alimentazione e regolarità intestinale, com’è ovvio, vanno di pari passo. Sono moltissime le persone che soffrono di stipsi – la comune stitichezza.

La dottoressa Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista di Humanitas Mater Domini e di Humanitas Medical Care di Monza e Arese, spiega quali sono gli alimenti più adatti in caso di stipsi, insieme a una ricetta facile e veloce: l’insalata di farro con fagioli rossi.

Cos’è la stipsi?

La stipsi (stitichezza) non è una malattia, quanto un sintomo: possiamo considerarla un’alterazione dell’alvo caratterizzata dall’emissione infrequente e difficoltosa di scarse quantità di feci di consistenza aumentata per eccessiva disidratazione.

Di norma, le persone sane evacuano dalle 3 volte al giorno alle 3 a settimana: sotto questa soglia parliamo di stipsi. Solo un terzo dei soggetti stitici evacuazioni infrequenti, la maggioranza parla di evacuazioni difficoltose e dolorose.

Come prevenire la stipsi?

Per prevenire la stitichezza è importante seguire una dieta ricca di fibre in modo da aumentare la massa fecale, stimolare la peristalsi e la frequenza di evacuazioni.

Innanzitutto bisognerebbe bere circa 1½ – 2 litri di acqua al giorno, e introdurre nella dieta almeno due volte alla settimana i legumi, da consumare passati o centrifugati nel caso si soffra di meteorismo. Bisognerebbe anche evitare formaggi fermentati, fritti e grassi di origine animale.

Oltre l’alimentazione, anche praticare una costante attività fisica è di grande aiuto nel contrasto alla stipsi: camminare almeno 30 minuti ogni giorno per favorire la motilità intestinale e di conseguenza l’evacuazione.

Gli alimenti consigliati

Gli alimenti sconsigliati

Gli alimenti permessi con moderazione

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