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Rinosinusite cronica: benefici da reslizumab

La sinusite frontale riguarda i seni paranasali omonimi e può avere diverse cause, spesso batteriche. Ecco come capire se combatterla o eliminarla

Rinosinusite cronica associata a polipi nasali: l’aggiunta di reslizumab allo standard terapeutico migliora il controllo della malattia

L’aggiunta di reslizumab (antagonista di IL-5), somministrato endovena, al trattamento con mometasone furoato ha migliorato il beneficio clinico del trattamento rispetto all’ICS da solo in pazienti con rinosinusite cronica associata a polipi nasali ed eosinofilia periferica, stando ai risultati di uno studio presentato nel corso del congresso annuale dell’ American College of Allergy, Asthma, & Immunology (ACAAI), tenutosi in modalità virtuale.

Questo studio di aggiunge ad un lavoro precedente che aveva dimostrato come l’aggiunta di dupilumab sottocute alla terapia con ICS fosse in grado di indurre benefici aggiuntivi per questa popolazione di pazienti.

I ricercatori hanno effettuato questo trial clinico in aperto sulla base di osservazioni cliniche che hanno suggerito come l’aggiunta di reslizumab possa indurre un vantaggio in termini di efficacia in pazienti con rinosinusite cronica associata a polipi nasali e ad eosinofilia non adeguatamente sotto controllo, nonostante l’impiego giornaliero di mometasone furoato.

Entrando nei dettagli dello studio, sono stati reclutati 60 pazienti adulti affetti da questa condizione e con eosinofilia periferica (≥400 cellule/mcL).

Questi pazienti, già in trattamento bis die con 100 µg di mometasone furoato al tempo dell’inclusione nello studio, sono stati randomizzati a trattamento con reslizumab 3 mg/kg endovena a cadenza mensile in aggiunta ad un regime di trattamento con mometasone furoato oppure a continuare il trattamento con l’ICS da solo.

Tra gli endpoint del trial vi erano la rinofarinolaringoscopia flessibile, la rinomanometria, il punteggio soggettivo sui sintomi e l’esame, mediante tomografia computerizzata, dei seni nasali. Il punteggio soggettivo sui sintomi includeva il grado di congestione, la rinorrea e il gocciolamento post-nasale.

Dopo 16 settimane, le misurazioni medie di efficacia hanno mostrato che il gruppo sottoposto a terapia di combinazione sperimentava miglioramenti per tutti gli endpoint considerati rispetto al gruppo trattato solo con ICS. Non solo: tutti gli endpoint sono migliorati in modo statisticamente significativo dal basale a 16 settimane.

Bibliografia
Nsouli S. Reslizumab an interleukin-5 antagonist monoclonal antibody for uncontrolled chronic rhinosinusitis with nasal polyps. Presented at: the American College of Allergy, Asthma & Immunology (ACAAI) Annual Scientific Meeting (Virtual Experience). November 13-15, 2020. Abstract P509. Leggi

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