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Matilda De Angelis si mostra su Instagram con l’acne

Matilda De Angelis si mostra con l’acne

Matilda De Angelis si mostra sui social con l’acne. Il lungo post su Instagram della giovanissima attrice: “Condivido per sentirmi più forte”

Da Aurora Ramazzotti a Giulia De Lellis, da Paola Turani ad Emma Marrone: sono molte le donne dello spettacolo che hanno deciso di mostrarsi sui social per come sono, senza filtri. Messaggi importanti in un momento storico delicato in cui ancora si fa fatica ad accettarsi e ad essere accettati per come si è.

Anche Matilda De Angelis ha voluto contribuire al body positive. La giovani attrice – attualmente su Netflix nel film ‘L’incredibile storia dell’Isola delle Rose’ di Sydeny Sibilia e dall’8 gennaio su Sky Atlantic nella serie tv ‘The Undoing’ al fianco di Nicole Kidman – si è mostrata su Instagram con l’acne e una lunga didascalia per accompagnare la foto senza filtri.

Ci sono cose che non si possono controllare e quest’anno ce l’ha insegnato bene, ha scritto Matilda De Angelis come spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it). “Ci sono cambiamenti che dobbiamo accettare nella nostra vita e, insieme ad essi, la percezione di noi stessi e del mondo che ci circonda. Accadono cose paradossali nella vita no? Bene – ha continuato – per me essere un’attrice e lavorare con il volto mangiato dall’acne è una di queste. Ogni giorno devo svegliarmi e presentarmi prima davanti allo specchio e poi davanti alla macchina da presa con tutto il carico emotivo che già comporta ed essere ‘splendida’, in parte e concentrata insieme a tutte le mie paure e insicurezze letteralmente a fior di pelle”.

L’attrice ha poi concluso: “Ci sono problemi ben più grandi nella vita, ne sono consapevole, ma volevo condividere questa piccola verità forse per sentirmi più forte, forse per accettarmi meglio. Le nostre paure ci possono paralizzare o possono diventare una grande forza, sta a noi scegliere la strada. E praticare tanta gratitudine per tutte le cose belle che ci accadono e magari, anche per quelle brutte”.

 

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