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Outside In: a Roma il murale sui diritti LGBTQ+

Inaugurato Outside In, un enorme murales di 250 metri quadri creato sul un muro di una scuola nel quartiere San Paolo a Roma

Inaugurato Outside In, un enorme murales di 250 metri quadri creato sul un muro di una scuola nel quartiere San Paolo a Roma

Inaugurato Outside In, un enorme murales di 250 metri quadri creato sul un muro di una scuola nel quartiere San Paolo a Roma

A Roma è stato inaugurato ‘Outside In’ un enorme murales di 250 metri quadri creato sul un muro di una scuola nel quartiere San Paolo. A finanziarlo, una raccolta fondi su gofundme.com ancora attiva che recita: “Nessun muro si abbatte da solo e i muri del pregiudizio sono quelli più difficili da abbattere”. Quest’opera artistica è dotata di una particolare caratteristica: si tratta di un murales green, che utilizza eco-vernici in polvere dell’azienda italiana Airlite, in grado di depurare l’aria e di neutralizzare l’inquinamento urbano, mangiandosi lo smog.

Non solo. E’ anche il tema ad essere carico di significato. Infatti, è il primo murales incentrato sui diritti LGBTQ+, in quanto dedicato ad Andrea Berardicurti, in arte La Karl Du Pigné, attivista e icona del movimento LGBTQ+ italiano e drag queen, scomparso nel 2018, a 61 anni.

La firma è della street artist olandese di fama mondiale Judith de Leeuw, aka JDL: “È una donna che sta di fronte a uno specchio e vede un uomo riflesso, nasce dai racconti delle coppie del movimento lgbt con cui ho parlato – racconta lei – tutti avevano una cosa in comune: il processo vissuto per accettarsi, per alcuni è stata molto dura perché non si sentivano capiti. Io ho provato a ingrandire i loro sentimenti e disegnarli”.

Questo progetto così articolato nasce dalla collaborazione tra Italia, Stati Uniti e Olanda e con capofila Yourban2030, la no-profit italiana al femminile guidata da Veronica De Angelis, che ha come fine il contributo allo sviluppo sostenibile attraverso il linguaggio artistico. Per De Angelis, infatti, questo non è il primo murales green: nell’ottobre 2018 la Capitale ha accolto ‘Hunting Pollution’, di Federico Massa, alias Iena Cruz, il più grande murales d’Europa (1000 metri quadrati), in via del Porto Fluviale, ad Ostiense: un vero e proprio polmone verde, ripulisce l’aria come un bosco di 30 alberi.

Fondamentale per la realizzazione di Outside In, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), anche la volontà di Amedeo Ciaccheri, presidente del VIII municipio e del Circolo Mario Mieli, storico circolo di cultura omosessuale, che voleva realizzare un monumento per La Karl Du Pigné. Berardicurti, che al Mario Mieli era entrato negli anni Ottanta, è stato il promotore, nel 1994, insieme a Vladimir Luxuria (oggi madrina del nuovo murales), del Roma Pride (il primo Pride in Italia), che ogni anno organizza proprio il Circolo.

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