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Bonifacino in libreria con “Le donne mi chiedono”

Bonifacino in libreria con "Le donne mi chiedono"

Adriana Bonifacino in libreria con “Le donne mi chiedono. Il tumore del seno” scritto con la giornalista Laura Berti, edito da Sperling e Kupfer

Disponibile in libreria ‘Le donne mi chiedono. Il tumore del seno: le conoscenze, la consapevolezza, la cura di se’ che aiutano a prevenirlo e combatterlo‘ (Sperling & Kupfer), scritto dalla senologa Adriana Bonifacino con la giornalista Laura Berti. Un libro, spiega la Dire (www.dire.it), che parte dall’esperienza sul campo, dal quotidiano in ospedale, per approfondire il valore della prevenzione e della divulgazione della salute, un invito a prendersi cura di se stesse e del proprio corpo che ha sempre guidato la vita, non solo professionale, di Adriana Bonifacino.

DI COSA PARLA IL LIBRO

‘Le donne mi chiedono’ e’ il diario di viaggio di quarant’anni di professione medica, trascorsi raccogliendo l’eredita’ di Umberto Veronesi, e vissuti al fianco delle donne che hanno ricevuto la diagnosi di un tumore del seno; anni di vicinanza durante il percorso di cura, di supporto a loro e alle famiglie, ma e’ anche la storia di un impegno di volontariato fortemente voluto, con l’associazione IncontraDonna da lei fondata, che si e’ fatto ancor piu’ sentire in questi mesi di lockdown che hanno messo a dura prova i pazienti oncologici, spesso rendendo difficoltosi i loro percorsi o facendoli sentire piu’ soli e isolati.

“Sappiamo che oggi in Italia ci sono circa 800.000 persone colpite da tumore del seno. Numeri alti, che preoccupano. Perche’ tanti casi? Le spiegazioni ci rassicurano. Infatti, oltre all’allungamento della vita- come riporta l’abstract del libro- bisogna considerare che, grazie alla crescente diffusione dei controlli, il tumore viene scoperto piu’ frequentemente e con una maggiore precocita’ e cosi’ risulta piu’ facile da affrontare e sconfiggere. Ecco perche’ Adriana Bonifacino da anni e’ impegnata, a fianco dell’attivita’ clinica, in un tenace lavoro di divulgazione delle conoscenze mediche che l’ha portata a fondare un’associazione, ideare campagne di prevenzione, partecipare ai lavori degli organismi governativi. Raccogliendo il testimone dal suo maestro Umberto Veronesi, con uguale autorevolezza scientifica e pari forza empatica, la senologa spiega in questo libro, anche attraverso alle storie vissute dalle pazienti, i tanti aspetti dello studio, della cura e della prevenzione della malattia – dai test genetici alle terapie personalizzate, dai nuovi farmaci ai rischi ambientali e agli stili di vita. Molto importante e’ seguire un percorso di cura che tenga conto di tutti i fattori, da quelli terapeutici, a quelli funzionali, psicologici, affettivi ed estetici. Perche’ nella battaglia contro il tumore le donne possano mantenere sempre la loro integrita’”.

NOTA DELLE AUTRICI

Adriana Bonifacino e’ responsabile dell’Unita’ di Diagnosi e Terapia in Senologia, U.O.C. di Oncologia Medica presso l’ A.O.U. Sant’Andrea – Universita’ Sapienza di Roma e docente della Facolta’ di Medicina e Psicologia della Sapienza. Ha insegnato in numerose universita’ in Cina e Giappone. Dal 2008 e’ presidente dell’associazione IncontraDonna, impegnata nella lotta contro il tumore del seno. Ha ideato la campagna nazionale di sensibilizzazione e prevenzione «Frecciarosa» in partnership con il Ministero della Salute, Ferrovie dello Stato Italiane e Farmindustria. Ha fatto parte del gruppo di lavoro del Ministero della Salute per la stesura delle linee guida dei Centri di Senologia e per le linee di indirizzo della Nutrizione in Oncologia. E’ stata delegata europea di Europa Donna. Nel 2011 le e’ stato assegnato il Premio Roma Capitale delle Donne.

Laura Berti, giornalista, ha iniziato la sua carriera professionale nella carta stampata ed e’ approdata nel 1995 alla Rai. Dal 2002 e’ impegnata nella redazione scientifica della Rai, dove si occupa in particolare di temi relativi alla psichiatria, alla medicina e all’ambiente. Dal 2014 cura e conduce la rubrica Medicina 33.

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