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Leucemia mieloide acuta: approvato glasdegib

Leucemia mieloide acuta

Leucemia mieloide acuta, parere positivo a glasdegib da parte del Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) dell’Agenzia Europea del Farmaco

Il Comitato per i medicinali per uso umano (Chmp) ha adottato un parere positivo, raccomandando il rilascio di un’autorizzazione all’immissione in commercio per il medicinale glasdegib, destinato al trattamento di prima linea di una parte dei pazienti con leucemia mieloide acuta (LMA). Il richiedente di questo medicinale è Pfizer.

Un volta approvato in via definitiva sarà messo in commercio con il marchio Daurismo e sarà disponibile in compresse rivestite con film da 25 mg e 100 mg.

I vantaggi del farmaco sono la sua capacità di migliorare la sopravvivenza complessiva se combinato con la citarabina a basso dosaggio (low-dose cytarabine, LDAC). Gli effetti collaterali più comuni sono nausea, diminuzione dell’appetito, affaticamento, spasmi muscolari, diarrea, disgeusia, costipazione, dolore addominale, eruzione cutanea e vomito. La più frequente reazione avversa grave riportata è stata la stanchezza.

Come agisce

Il principio attivo del farmaco è il glasdegib, un agente antineoplastico (codice ATC: L01XX63) che agisce come inibitore del pathway di Sonic hedgehog che è sovrespresso in molti tipi di cancro. In particolare il target è dato dal recettore smoothened, così come altri farmaci che agiscono sullo stesso pathway.

L’inibizione di questa proteina transmembrana causa il blocco della trascrizione e quindi a una diminuzione dell’attività del fattore di trascrizione dell’oncogene glioma-associato (GLI1) e del segnale di via a valle, riducendo così i livelli di GLI nelle cellule leucemiche e il potenziale iniziatico leucemico delle cellule leucemiche.

Ostacolandone l’espressione, si ostacola anche lo sviluppo del tumore stesso, dato che questi due fattori sono legati alla proliferazione cellulare. In cellule sane, l’espressione stessa della proteina smoothened (SMO) è ostacolata da un’altra proteina transmembrana, chiamata Patched, che però è inibita in condizioni di carcinogenesi.

Indicazione
Una volta approvato in via definitiva, l’indicazione del farmaco sarà la seguente: “Glasdegib è indicato, in combinazione con la citarabina a basso dosaggio, per il trattamento della nuova diagnosi di leucemia mieloide acuta de novo o leucemia mieloide acuta secondaria (LAM) in pazienti adulti che non sono candidati alla chemioterapia di induzione standard”.

Studio che ha portato all’approvazione del farmaco

Il parere positivo degli esperti dell’Ema si basa sui risultati dello studio in aperto BRIGHT AML 1003, condotto su 115 pazienti con LMA di nuova diagnosi.

I pazienti rispondevano a ≥1 dei seguenti criteri: età ≥75 anni; grave cardiopatia; punteggio basale dell’Eastern Cooperative Oncology Group (ECOG) pari a 2; creatinina sierica basale >1,3 mg/dl.

I risultati principali sono i seguenti: sopravvivenza complessiva (overall survival, OS) mediana di 8,3 mesi (IC 95%: 4,4–12,2 mesi) con glasdegib + LDAC rispetto a 4,3 mesi (IC 95%: 1,9–5,7 mesi) con LDAC in monoterapia; HR=0,46 (IC 95%: 0,30–0,71; P=0,0002).

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