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Fiume di Lava: un nuovo sentiero sul Vesuvio

Al Parco del Vesuvio inaugurato il sentiero numero 9 Fiume di Lava che consente di giungere alle colate laviche tra il Gran Cono e il Monte Somma

Al Parco del Vesuvio inaugurato il sentiero numero 9 Fiume di Lava che consente di giungere alle colate laviche tra il Gran Cono e il Monte Somma

“Il Parco del Vesuvio ha subito uno scempio e un’aggressione ambientale pesante, ma è ripartito”. Il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, ad Ercolano (Napoli), ha ricordato gli incendi che nel 2017 distrussero il Vesuvio durante il taglio del nastro di un nuovo sentiero del Parco, quello del cosiddetto Fiume di Lava. L’intervento rientra nell’ambito del Grande Progetto Vesuvio, il masterplan strutturato proprio a seguito dei devastanti roghi del 2017.

Il sentiero numero 9 Fiume di Lava consente di giungere alle colate laviche che sono discese verso valle tra il Gran Cono e il Monte Somma grazie all’inserimento di gradini e rompitratta.

“I Parchi naturali sono scrigni della natura”, ha sottolineato Costa, ringraziando le decine di studenti delle scuole primarie che hanno partecipato all’apertura del sentiero nonostante i timori connessi alla diffusione del coronavirus.

“La presenza dei bambini è significativa in questo momento così delicato per il Paese, significa che non si ha paura di stare insieme. Da settembre – ha ricordato il ministro – la formazione ambientale sarà obbligatoria in tutte le scuole d’Italia. Ma nelle scuole dei Parchi nazionali ci sono risorse supplementari per le scuole, per rendere i figli e i nipoti di chi vive nei Parchi consapevoli che vivere qui è una grande opportunità”.

“Il sentiero del Fiume di Lava in località Osservatorio – ha detto il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto come riferisce l’agenzia Dire (www.dire.it) – è un luogo unico al mondo in cui è possibile vedere i segni dell’attività del Vesuvio. Sono certo che questo luogo diventerà un punto di riferimento per tanti escursionisti e appassionati di passeggiate all’aperto, ma la cosa più bella di questa mattinata sono state le centinaia di bambini che hanno visto un posto a loro completamente sconosciuto e, tra stupore ed entusiasmo, hanno fatto mille domande per saperne di più. In un periodo complicato, un istante di normalità”.

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