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A Firenze il Forum Heritage to Change through Dialogue

A Firenze il Forum Heritage to Change through Dialogue

A Firenze il Forum Heritage to Change through Dialogue della Fondazione Romualdo Del Bianco: a marzo 3 giorni di confronto internazionale per contribuire, con il Patrimonio e il Dialogo, al cambiamento di cui il Pianeta ha bisogno

Firenze si prepara ad accogliere l’evento “Building Peace through Heritage-World Forum to Change through Dialogue” che si terrà in città dal 13 al 15 marzo. Un evento che vedrà coinvolti professionisti, professori e insegnanti di ogni livello, formatori, docenti, ricercatori, artigiani, produttori locali, artisti da 46 Paesi del mondo. Per il 2020 l’incontro annuale della Fondazione Romualdo Del Bianco si trasforma infatti da Simposio a Forum, concentrando l’attenzione sugli aspetti economici, socio-culturali e ambientali dello sviluppo sostenibile e sull’interpretazione, e la comunicazione, dei diversi luoghi con le loro espressioni culturali. L’evento si svolge sotto il patrocinio di 76 istituzioni, tra cui Parlamento Europeo, Ministero della Cultura dell’Azerbaijan, ICOMOS, ICCROM, IUCN, UNESCO Comitato Nazionale.

L’evento è stato presentato nei giorni scorsi nella sede del Consiglio regionale della Toscana, da: Eugenio Giani presidente del Consiglio Regionale della Toscana; Paolo Del Bianco presidente della Fondazione Romualdo Del Bianco; Corinna Del Bianco coordinatrice scientifica del Forum “Building Peace through Heritage”; Simone Giometti responsabile relazioni internazionali Istituto Internazionale Life Beyond Tourism; Valerio Barberis assessore all’urbanistica e all’ambiente del Comune di Prato; Isabella Brega Capo Redattrice centrale riviste e siti Touring Club Italiano.

Il Forum, promosso dalla Fondazione Romualdo Del Bianco, è organizzato dal Movimento Life Beyond Tourism Travel to Dialogue, con il coordinamento scientifico dell’Istituto Internazionale Life Beyond Tourism e il sostegno dei main sponsor Centro Studi e Incontri Internazionali, Fondazione Romualdo Del Bianco, Centro Congressi al Duomo. I numeri di questa edizione confermano un evento sempre più partecipato (202 autori, 143 abstract, 131 istituzioni, 93 città, 46 Paesi, 13 keynote) legati da un solo filo conduttore: costruire la pace attraverso l’incontro fra le diverse culture, con il dialogo. Otto i Memorandum of Understanding che saranno siglati con altrettante istituzioni: Universidade Eduardo Mondlane (Maputo, Mozambique); Kyoto Seika University (Kyoto, Japan); Nilwitsil (Mexico); West Scotland University (Glasgow, UK); Comune di Dabo (Burkina Faso); Ordine degli Architetti del Congo (Congo); NEWUNI (Georgia); Mustang Tourism and Arts Gallery (Nigeria).

All’interno della XXII Assemblea Generale degli Esperti Internazionali della Fondazione Romualdo Del Bianco troveranno spazio il Forum “Costruire la Pace attraverso il Patrimonio”, l’International Showcase dedicato alle espressioni culturali che fanno parte del Movimento Life Beyond Tourism. Non mancheranno gli eventi culturali come la mostra internazionale “Azerbaijan Meets the World in Florence” (Sala Borselli dell’Auditorium al Duomo) dedicata alla cultura, all’artigianato, alla cucina e al folklore del Paese ospite di quest’anno, l’Azerbaijan.  In programma anche tre mostre fotografiche: “Capulanas – Maputo, Mozambico” una ricerca fotografica sull’identità culturale mozambicana composta da 18 ritratti di donne; “Florence in the World the World in Florence, una mostra itinerante che utilizza l’innovativa tecnologia NFC, composta da 14 trittici che identificano gli elementi del territorio fiorentino; le foto dei partecipanti all’International Photocontest Heritage for Planet Earth provenienti da Italia, Bangladesh, Mozambico, Repubblica Ceca.

I temi chiave di questa edizione saranno: favorire il dialogo tra culture con il patrimonio, educazione, cross-fertilizzazione, conservazione del patrimonio, casi di patrimonio in pericolo, soluzioni legate all’ambiente, il ruolo dei musei e delle istituzioni. L’Auditorium al Duomo (via d’ Cerretani 54r) e Palazzo Coppini (via del Giglio 10) saranno teatro di numerosi panel che vedranno relatori esperti da ogni parte del mondo confrontarsi su tematiche trasversali che comprendono architettura, Patrimonio, arti visive, musica, turismo, biologia, pianificazione urbana e del paesaggio, scienze sociali e umane, ingegneria e conservazione, moda e design: tutti concepiti come strumenti di dialogo e scambio di esperienze nello sviluppo e nella gestione territoriale e urbana, in un esercizio di attenzione al rispetto del pianeta Terra.

L’ICLAB (viale Guidoni 103) sarà lo spazio dedicato alle mostre fotografiche e all’International Showcase che, in linea con la filosofia Life Beyond Tourism, si propone di presentare e dare voce alle espressioni culturali dei vari luoghi nel contesto scientifico-culturale del Simposio annuale, che in questa edizione verterà sul tema della formazione al dialogo tra culture anche con la presentazione del ‘saper fare’ tipico di ogni luogo. L’obiettivo è creare sinergia tra teoria e pratica e rendere visibile su scala globale la creatività e l’inventiva degli artigiani e delle aziende che sono parte attiva e rappresentativa di ciascun territorio, per mettere a colloquio i loro ‘saper fare’, per supportarli e per spiegare, valorizzandoli, valori e tradizioni in un ambiente culturale e internazionale, rappresentato da esperti provenienti da oltre 111 Paesi nei cinque continenti.

Il convegno scientifico ha avuto, per la sua organizzazione, il supporto di un comitato scientifico di grande pregio composto da esperti internazionali dei settori coinvolti: Paolo Del Bianco Presidente della Fondazione Romualdo Del Bianco, Corinna Del Bianco Coordinamento scientifico, Emanuele Amodei (Italia), Francesco Civita (Italia), Sue Hodges (Australia), Marc Laenen (Belgio), Emma Mandelli (Italia), Aurora Savelli (Italia), Mary Westerman Bulgarella (USA), Luigi Zangheri (Italia).

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