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Manovra: il Governo incassa la fiducia al Senato

Governo in bilico, il premier Conte propone il patto di legislatura: "Definiamo insieme agli alleati le priorità fino al 2023"

Il Governo ha incassato la fiducia del Senato sulla legge di Bilancio con 166 sì e 128 no, nessun astenuto. Paragone (M5s) vota “no”, altri dissidenti tra i grillini

L’aula del Senato ha approvato la legge di Bilancio. Il provvedimento, che passa ora all’esame della Camera, ha ricevuto il via libera con 166 sì e 128 no.

PARAGONE VOTA NO

“Io non sono stato eletto per tenere gli italiani imprigionati nella gabbia di un bilancio imposto dall’Europa, non abbiamo bisogno del permesso dei burocrati di Bruxelles per difendere gli italiani”. Lo dice, spiega l’Agenzia di Stampa Dire (www.dire.it), il senatore M5s Gianluigi Paragone, in dissenso dal suo gruppo sulla fiducia alla Legge di Bilancio. Siccome “dentro questa manovra non trovo alcunche’ di espansivo, ma trovo la logica della gabbia di Bruxelles, purtroppo, dovro’ votare no”, aggiunge il senatore al termine di una giornata che ha visto la bagarre per le norme sulla cannabis light.

GUALTIERI: PICCOLO MIRACOLO

“Il voto del Senato ci consegna una maggioranza solida e coesa e una manovra che esce non solo confermata ma anche rafforzata nel suo impianto”. Lo dice il ministro dell’economia Roberto Gualtieri, dopo l’ok del Senato alla legge di bilancio.

“E’ una manovra per i lavoratori e le famiglie, che spinge verso l’equità  sociale- aggiunge-, che favorisce lo sviluppo e contiene un’inedita e ambiziosa scommessa sull’ambiente come volano di crescita sostenibile. Abbiamo evitato l’aumento dell’Iva di 23 miliardi, stanziato 3 miliardi per il taglio delle tasse sugli stipendi, aumentato gli investimenti pubblici, dato impulso agli investimenti delle imprese, sostenuto i comuni con risorse preziose. Tutto questo senza tagliare un euro ai servizi pubblici, che invece rilanciamo a partire dalla sanità e dagli asili nido, e ingaggiando una lotta senza precedenti all’evasione fiscale”.

“Con un governo insediato da pochi mesi- sottolinea-, che ha ereditato una situazione difficile, questa legge di bilancio può essere considerata un piccolo miracolo”.

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