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Elezioni europee: come si vota il 26 maggio

Come si vota per le elezioni europee del 26 maggio 2019: seggi aperti dalle 7 alle 23, la lista dei candidati e le procedure speciali per alcune categorie di elettori

Come si vota per le elezioni europee del 26 maggio 2019: seggi aperti dalle 7 alle 23, la lista dei candidati e le procedure speciali per alcune categorie di elettori

Domenica 26 maggio si vota per le elezioni europee e, in oltre tremila comuni, anche per le amministrative. I seggi sono aperti dalle ore 7 alle ore 23.

CHI VOTA

Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali del proprio comune che avranno compiuto il 18° anno di età entro il 26 maggio 2019. Sono elettori anche i cittadini degli altri Paesi membri dell’Unione europea che, a seguito di formale richiesta, abbiano ottenuto l’iscrizione nell’apposita lista elettorale del comune italiano di residenza.

PRESENTAZIONE AL SEGGIO

L’elettore deve presentarsi di persona al seggio della sezione elettorale nelle cui liste è iscritto. Per poter votare, deve esibire la tessera elettorale, da cui risulta l’iscrizione alla sezione, e uno tra i seguenti documenti di identità:

In caso di smarrimento della tessera elettorale, se ne potrà richiedere il duplicato presso gli uffici comunali che saranno aperti il 25 maggio, dalle ore 9.00 alle ore 18.00, e domenica per tutta la durata delle operazioni di voto. Gli elettori sono invitati a verificare fin da ora il possesso del documento, per evitare di concentrare le richieste nel giorno della votazione.

Procedure speciali per alcune categorie di elettori.

COME SI VOTA

Ogni elettore ha diritto ad esprimere il voto tracciando un segno X sul contrassegno della lista prescelta, o nel rettangolo che lo contiene, utilizzando la matita copiativa messa a disposizione al seggio. Se traccia un segno su più contrassegni di lista, il voto è nullo.

Dopo aver votato, l’elettore deve aver cura di piegare la scheda all’interno della cabina elettorale e di restituirla al presidente di seggio.

LE PREFERENZE

L’elettore può anche esprimere fino a un massimo di tre preferenze, esclusivamente per candidati compresi nella lista votata. Nelle apposite righe tracciate a fianco del contrassegno della lista votata, l’elettore scrive il nome e il cognome o solo il cognome dei candidati preferiti. In caso di:

Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso (ad esempio, nel caso di due preferenze: donna-uomo o viceversa; nel caso di tre preferenze: donna-donna-uomo o viceversa; donna-uomo-donna o viceversa). Se l’elettore esprime più preferenze per candidati tutti dello stesso sesso, vengono annullate le preferenze successive alla prima.

Nelle liste di minoranze linguistiche può essere espressa una sola preferenza.

LE CIRCOSCRIZIONI E LE SCHEDE ELETTORALI

In occasione delle elezioni europee, l’Italia è stata suddivisa in cinque circoscrizioni. Le schede per il voto avranno colori diversi:

I CANDIDATI

Le liste di candidati alle elezioni europee sono disponibili a questo link. Ricordiamo infine che sono previste agevolazioni tariffarie per chi viaggia verso la propria città di residenza per votare.

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