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Medioriente e Nordafrica: vaccini per 34 milioni di bambini

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In Medioriente e Nordafrica 1 bambino su 5 vive in situazioni di conflitto con un accesso scarso o inesistente ai vaccini: UNICEF e Ong hanno vaccinato 34 milioni di minori

Dall’inizio dell’anno, l’UNICEF insieme con i Governi, le Nazioni Unite e le ONG Partner, ha raggiunto oltre 34 milioni di bambini con campagne di vaccinazione in paesi colpiti da conflitto e in paesi che ospitano rifugiati in Medio Oriente e Nord Africa fra cui Iraq, Giordania, Libia, Siria, Sudan e Yemen.

I vaccini proteggono i bambini contro malattie e morte e sono fondamentali per un inizio di vita in salute. I bambini che hanno bisogno di vaccinazioni, soprattutto nelle aree in conflitto, hanno sensibilmente meno probabilità di potervi accedere.

Nella regione, 1 bambino su 5 vive in situazioni di conflitto o in paesi colpiti da conflitto. I bambini senza o con scarso accesso alle vaccinazioni sono esposti a un rischio molto maggiore di malattie e morte. Quando un bambino non viene vaccinato, il rischio di diffusione di malattie si incrementa per ognuno. Come diretto risultato del conflitto, malattie che per lungo tempo erano scomparse dalla regione, come la polio, sono ricomparse.

Ogni volta che si verifica l’epidemia di una malattia, ogni singolo bambino deve essere vaccinato. Le campagne di risposta immediate sono fondamentali per controllare la diffusione della malattia.

“La Settimana Mondiale delle Vaccinazioni che sta terminando rappresenta un monito per il diritto alla salute di ogni bambino. Fornire ai bambini cure mediche di qualità per crescere sani e forti è un imperativo morale. L’accesso alle cure mediche è un diritto fondamentale, non un privilegio”, ha dichiarato Geert Cappelaere, Direttore regionale UNICEF per il Medio Oriente e il Nord Africa.

L’UNICEF coglie quest’opportunità per chiedere una serie di azioni immediate per raggiungere ogni bambino con vaccini salvavita nella Regione del Medio Oriente e del Nord Africa.

“Nonostante le cruciali attività di risposta contro malattie prevenibili, l’UNICEF continua ad affrontare sfide per raggiungere con i vaccini tutti i bambini nella regione del Medio Oriente e del Nord Africa, grazie ai generosi donatori, al supporto dell’OMS, dell’Alleanza Globale per le Vaccinazioni (GAVI), i nostri partner sul campo, e il grande sforzo di eroi non celebrati che comprendono milioni di volontari” spiega l’organizzazione.

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