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OnStage!festival: l’America all’OffOff Theatre

On Stage!festival: la seconda edizione del festival che porta in scena il Teatro Americano in Italia arriva a Pescara il 16 e il 17 novembre al Florian Espace

OnStage!festival, rassegna di spettacoli e incontri in arrivo dagli Stati Uniti, in lingua originale con sopratitoli, sbarca all’OffOff Theatre dal 21 al 27 gennaio

OnStage!festival, rassegna di spettacoli e incontri in arrivo dagli Stati Uniti, in lingua originale con sopratitoli, sbarca all’OffOff Theatre dal 21 al 27 gennaio

A partire dall’esperienza maturata nei cinque anni di In Scena!, festival di teatro italiano a New York, approda in Italia, in esclusiva per la Città di Roma, OnStage!festival, rassegna in lingua originale nata con lo scopo di veicolare la cultura americana attraverso l’incontro “personale” ed efficace con il teatro, e di costruire un dialogo permanente fra i due paesi, attraverso un network professionale dedicato.

Il festival, in programma per un’intera settimana, dal 21 al 27 gennaio 2019, prevede 6 performance in arrivo direttamente dagli Stati Uniti, fra cui lo spettacolo di Stephan Wolfert CRY HAVOC che, incentrato sulla vita di un veterano, è approdato alla scena Off Broadway: Wolfert aprirà la rassegna anticipando la sua performance con una masterclass per professionisti (prenotazioni su info@onstagefestival.it). Gli altri quattro spettacoli, appartenenti a compagnie Off Off selezionate tramite bando in America, trattano di argomenti profondamente attuali tra la diffusione incontrollata delle armi (SHOOTER di Sam Graber), l’integrazione culturale nelle relazioni tra sesso, religione e politica (DIRTY PAKI LINGERIE di Aizzah Fatima), la discriminazione di genere (HEDY! The Life & Inventions of Hedy Lamarr di Heather Massie) e il bullismo (LURED Di Frank J. Avella).

Gli spettacoli, in scena all’Off Off Theatre in lingua originale con sopratitoli in italiano (traduzioni realizzate in collaborazione con il Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Roma Tre), sarà preceduto da un incontro di approfondimento con giornalisti ed esperti del settore e seguito da una Q&A con le compagnie, per dar modo al pubblico di confrontarsi direttamente con i temi e gli artisti stranieri eccezionalmente presentati in Italia.

Oltre agli spettacoli, sono in cartellone alcune letture mirate a far conoscere due diversi progetti di sviluppo della drammaturgia, attraverso alcuni dei testi che grazie ad essi si stanno diffondendo. Si tratta di Cherry Lane Mentor Project, progetto di sostegno alla nuova drammaturgia statunitense, con oltre 20 anni di vita e vincitore di un Obie Award e di American Playwrights Project, progetto per la diffusione della drammaturgia contemporanea statunitense di Valeria Orani, prodotto da 369gradi in collaborazione con American University of Rome e curato da Umanism NY e Martin E. Seagal Theatre Center – Graduate Center CUNY. I due testi del Cherry Lane Mentor Project, dal titolo Il mecenate (A Patron of the Arts) e Fratelli (The Siblings Play) saranno messi successivamente in scena al Teatro Palladium il 24 e 25 maggio p.v., interpretati rispettivamente dagli allievi della scuola Teatro Azione di Roma e da una compagnia di studenti del Dams diretti da Tomaso Thellung.

La danza sarà presente con EPT – A Collection of Works, firmato da Emotions Physical Theatre Company su coreografie di Shawn Rawls, opera che raccoglie la sintesi di tre lavori di una compagnia di danza emergente ma già premiata. Anche la musica, ad integrazione della rassegna, sarà presente con due concerti improntati ad un repertorio USA reinterpretato da artisti italiani: quelli di Sara Berni Blues Band e Piji ElectroSwing Project.

Infine, presso il Teatro Torlonia, si terrà la premiazione dell’OnStage Drama Award, il riconoscimento attribuito ad un drammaturgo professionista statunitense a cui viene offerta l’opportunità di essere introdotto in Italia con la prima mondiale di una sua opera inedita. Il prescelto, per questa prima edizione, è un giovanissimo autore californiano, Leland Frankel, per “The Girlfriend”. A selezionarlo una giuria composta da: Pietro Bontempo (regista, attore, traduttore), Valentina De Simone (giornalista, critico teatrale, traduttore), Massimiliano Farau (regista), Alessia Giangiuliani (attrice), Michele Panella (Regista, traduttore e direttore artistico festival Tramedautore) e Laura Tesman (regista). Il riconoscimento all’autore è una targa in bronzo appositamente realizzata dall’artista Marco Manzo.

OnStage!festival è un’iniziativa promossa da KIT Italia (Roma), The International Theatre (Roma) e Kairos Italy Theater (New York), in collaborazione con MTHI.

La rassegna è realizzata con il patrocinio dell’Ambasciata degli Stati Uniti in Italia e del Comune di Roma Capitale ed in partnership con: Università degli Studi Roma 3 (Dipartimento Lingue Letterature e Dipartimento Filosofia Comunicazione Spettacolo), Fondazione Roma Tre Teatro Palladium, Teatro di Roma, DAMS – Discipline Arti Musica e Spettacolo, Teatro Azione, Cherry Lane Thatre Mentor Project, American Playwrights Project, Off Off theatre.

Partner tecnici: Camera42, CS Graphic Design, We The Italians

Il festival è gemellato con INSCENA! Italian Theatre Festival New York.

OnStage! festival

21-27 gennaio 2019

Sito web ufficiale: www.onstagefestival.it

Infoline: info@onstagefestival.it

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