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Epidemia di Ebola in Congo: allarme Unicef per i minori

Un anno di epidemia di ebola nella Repubblica Democratica del Congo: sono 2671 i casi confermati, oltre 700 i bambini colpiti secondo l'UNICEF

On 12 May 2018 in Democratic Republic of Congo (DRC), a health worker at Bikoro Hospital, the epicenter of the latest Ebola outbreak in the DRC. Bikoro Hospital has sealed off a ward to diagnose suspected Ebola patients and provide treatment. The DRC has experienced nine known Ebola outbreaks. Following the announcement by the Government of the Democratic Republic of the Congo (DRC) on 8 May 2018 of a new Ebola outbreak in Equateur Province, UNICEF has mobilised its teams to help contain the spread of the disease. The outbreak was declared in the Bikoro Health Zone, located more than 100 kilometers south of the provincial capital of Mbandaka. A UNICEF team with two doctors, a specialist in water, sanitation and hygiene as well as a specialist in community communication left today from Mbandaka to assess the extent of the epidemic and begin implementing the response, alongside the Government and the World Health Organization (WHO). This is the ninth Ebola outbreak in the country since 1976. UNICEF supports the Government in its coordination of the response both from the country’s capital Kinshasa as well as in the affected area. UNICEF has been active in the Equateur Province for many years. Based on its experience in previous Ebola epidemics, UNICEF is focusing its response on communication activities in the communities to protect people from the disease and on water supply, hygiene and sanitation to prevent the spread of the disease. UNICEF has already sent a total of 45 kg of chlorine, five sprays, 50kg of soap and 28,000 water purification tablets to the area, as well as 600 posters and 6,000 leaflets to educate affected communities.

UNICEF: due bambini sono morti e altri sei sono ricoverati in centri di cura dopo essere stati colpiti da Ebola nella Repubblica Democratica del Congo

Secondo l’UNICEF i bambini rappresentano una percentuale insolitamente elevata di persone colpite dall’attuale epidemia di Ebola nella Repubblica Democratica del Congo (RDC) orientale.

Due bambini sono già morti a causa della malattia. I centri di cura per Ebola di Beni e Mangina stanno attualmente curando sei bambini colpiti dalla malattia o sospetti. L’UNICEF ha individuato 53 bambini orfani che hanno perso i genitori a causa di Ebola.

“I bambini colpiti dall’epidemia in corso necessitano di particolare attenzione e cure”, ha dichiarato il Dottor Gianfranco Rotigliano, Rappresentante dell’UNICEF nella RDC. “Le donne sono spesso le prime a prendersi cura dei bambini, quindi se sono colpite dalla malattia, c’è un rischio maggiore che i bambini e le famiglie diventino vulnerabili”.

L’UNICEF e i suoi partner hanno formato 88 operatori psicosociali per assistere e confortare i bambini nei centri e per sostenere i bambini che sono stati dimessi in quanto liberi da Ebola, ma che possono ancora essere a rischio di stigmatizzazione all’interno della comunità. Gli operatori psicosociali organizzano attività di sensibilizzazione per facilitare il ritorno di questi bambini nelle loro comunità.

“L’impatto della malattia sui bambini non è limitato a coloro che sono stati colpiti o sospettati di esserlo”, ha dichiarato Rotigliano. “Molti bambini si trovano di fronte alla malattia o alla morte dei loro genitori e dei loro cari, mentre alcuni bambini hanno perso gran parte dei loro familiari e sono isolati. Questi bambini hanno urgente bisogno del nostro sostegno”. L’UNICEF supporta le famiglie affidatarie per questi bambini e fornisce loro assistenza psicosociale e alimentare.

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