Site icon Corriere Nazionale

Nuovi Tutor sulle autostrade entro l’estate

Tutor sulle autostrade: la Corte di Cassazione ribalta la sentenza di appello che imputava ad Autostrade per l’Italia la violazione della proprietà intellettuale

Dopo lo stop al sistema Tutor sulle autostrade il Codacons chiede di non interrompere il servizio di controllo della velocità e di requisire tutti gli apparecchi presenti sulla rete

L’annuncio del Prefetto Sgalla: “Entro l’estate saranno installati nuovi Tutor su 25-30 tratte autostradali”

Dopo lo stop ai Tutor sulla rete autostradale il prefetto Roberto Sgalla, a margine di un’iniziativa della FondazioneAnia, ha spiegato che in accordo con Autostrade per l’Italia entro l’estate 25-30 tratte autostradali, quelle più interessate dall’esodo, saranno servite dal nuovo sistema di rilevazione della velocità.

“Una buona notizia, ma occorre accorciare i tempi e provvedere da subito a far funzionare i nuovi strumenti per il controllo della velocità” è il commento del Codacons sull’installazione dei nuovi Tutor sulle autostrade annunciata da Sgalla.

“Si tratta di una misura che garantirà la sicurezza stradale, ma riteniamo non si debba attendere l’esodo estivo – spiega il presidente dell’associazione dei consumatori Carlo Rienzi -. I nuovi apparecchi vanno installati prima dell’estate, perché già adesso migliaia e migliaia di automobilisti si spostano nei weekend lungo le autostrade per raggiungere le località di mare, e la loro sicurezza va garantita”.

“In attesa dell’attivazione dei nuovi Tutor, i Prefetti devono requisire quelli vecchi e continuare a farli funzionare perché, nonostante le decisioni dei giudici sulla vertenza contro Autostrade per l’Italia, la legge prevede la possibilità di esproprio dei beni mobili laddove ricorrano esigenze di pubblica utilità” conclude Rienzi.

Exit mobile version