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Contratto di governo Lega-M5S: protestano i Vigili del Fuoco

Per il rilancio dei Vigili del Fuoco serve l’ampliamento dei titoli accademici anche per le lauree giuridiche secondo Filp, Federdistat e Cisal

“I politici si ricordano di noi solo durante le emergenze per sfruttare la nostra popolarità” accusa il Conapo

Conapo, il sindacato dei Vigili del Fuoco, attacca Lega e Movimento 5 stelle sul contratto di governo: “Si parla solo di Forze Polizia e Forze Armate, come sempre si ricordano di noi solo nelle emergenze”

Lega e Movimento 5 Stelle hanno ultimato il contratto di governo che sarà sottoposto poi agli elettori dei due partiti ma intanto, sulle 40 pagine frutto del lavoro di due settimane, si leva la protesta dei Vigili del Fuoco.

Il sindacato autonomo Conapo ha scritto ai capi politici di Lega e M5S stigmatizzando “l’assenza totale delle problematiche dei Vigili del Fuoco dalla bozza di contratto di governo nella quale si affrontano invece i problemi delle Forze di Polizia, delle Forze Armate e anche della Polizia Municipale”.

“Come al solito ci si ricorda dei Vigili del Fuoco solo nelle emergenze” ha detto Antonio Brizzi, segretario generale Conapo, che in una nota inviata oggi a Di Maio e Salvini ha spiegato che “ i Vigili del Fuoco sono il Corpo più penalizzato rispetto a tutti i Corpi dello Stato, sia dal punto di vista retributivo, sia dal punto di vista che dal punto di vista delle carriere. La attuale situazione di carenze di organico, le crescenti emergenze e l’ assorbimento delle funzioni di lotta agli incendi boschivi che erano del Corpo Forestale dello Stato, hanno inoltre determinato l’ urgenza di potenziare gli organici o si rischia di privare gli Italiani della dovuta sicurezza e soccorso”.

Il sindacato Conapo ha chiesto ai due leader politici che “questi obiettivi di rispetto verso i Vigili del Fuoco e di sicurezza verso gli Italiani siano inseriti nel contratto di Governo, al pari degli altri corpi”.

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