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Canzone italiana, nasce il portale con 200mila brani gratuiti

Nasce il portale della Canzone Italiana (www.canzoneitaliana.it), cento anni di musica per la prima volta in una sola raccolta con 200mila brani gratuiti

Nasce il portale della Canzone Italiana (www.canzoneitaliana.it), cento anni di musica per la prima volta in una sola raccolta con 200mila brani gratuiti

Un viaggio lungo cento anni dalle jazz band degli anni Venti passando per il rock e le canzoni d’autore

È stato presentato oggi il nuovo sito del MiBACT www.canzoneitaliana.it, cento anni di musica per la prima volta in una sola raccolta: romanze e rock, brani d’autore e canzonette, pop nostrano e musica da ballo, i protagonisti di Sanremo, i canti di guerra e di liberazione, la musica popolare e quella di protesta.

Circa 200.000 canzoni in un unico catalogo, uno dei più grandi archivi sonori in Europa, nato grazie al prezioso lavoro dell’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi (l’ex Discoteca di Stato) in collaborazione con Spotify, il servizio musicale svedese che per questo progetto permette di ascoltare gratuitamente i brani della seconda metà del 1900, nella loro versione originale certificata dall’Istituto.

Il sito è stato presentato questa mattina a Roma, nella sede della Stampa estera, dal direttore dell’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi, Massimo Pistacchi, alla presenza del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini e degli artisti Mogol, Nicola Piovani, Tosca, Ambrogio Sparagna e Dj Coccoluto.

Diviso in quattro grandi aree 1900-1950, 1950-2000, Tradizioni popolari e Contributi speciali, il Portale della Canzone Italiana mette a disposizione – in streaming gratuito – oltre 22mila brani provenienti dai fondi dell’Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi corredati dalle schede degli storici musicali che hanno selezionato e contestualizzato decine di playlist tematiche. Una testimonianza completa del patrimonio musicale italiano, noto per la sua unicità in tutto il mondo, una vera e propria enciclopedia sonora, una bandiera musicale e, soprattutto, un ulteriore preziosissimo elemento per raccontare e promuovere l’Italia all’estero.

Il portale, fruibile in 7 lingue (inglese, francese, spagnolo, tedesco, russo, cinese, giapponese), rappresenta il numero zero di un prodotto che nel tempo verrà arricchito e completato con nuove canzoni e quattro playlist al mese, aperte al contributo di importanti artisti.

Portale della Canzone Italiana: le sezioni

Tutte le sezioni sono arricchite con playlist create ad hoc dagli storici musicali Luciano Ceri e Paolo Prato che ‘suggeriscono’ percorsi per orientarsi al meglio tra gli artisti e le sonorità dell’inestimabile patrimonio sonoro di oltre un secolo di canzone italiana.

Oltre ad offrire una panoramica completa della musica italiana, il portale ne documenta le origini popolari, anche attraverso il patrimonio di registrazioni inedite dell’Istituto Centrale per i beni Sonori e Audiovisivi (ICBSA), ma anche quelle colte, con le arie e romanze della produzione a 78 giri risalente ai primi del Novecento.

Con la messa on line del Portale nascono anche i profili social della Canzone Italia, dove ogni giorno saranno raccontate e valorizzare le storie del patrimonio musicale italiane, con i contributi di artisti e contenuti inediti. I social della #canzoneitaliana saranno Facebook (@canzoneITA), Instagram (@canzoneitaliana) e Twitter (@canzoneITA).

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