Attese piogge sulle regioni Tirreniche e nevicate sull’Appennino
ROMA – La seconda perturbazione atlantica di questo mese sta per arrivare sull’Italia portando ancora condizioni meteo di marcata instabilità. Tra oggi e domani una circolazione depressionaria continuerà ad insistere sul Mediterraneo centro-occidentale con ancora piogge e neve sui rilievi. Le precipitazioni interesseranno soprattutto le regioni centrali tirreniche e la Sardegna.
Secondo le ultime uscite dei modelli meteo le piogge insisteranno sulle regioni meridionali almeno fino a domenica mentre al Nord e al Centro è atteso un deciso miglioramento.
Intanto per domani, giovedì 9 Novembre, tempo in progressivo miglioramento al Nord, con ancora piogge e neve su Alpi e Appennini fino a 1000-1400 metri al mattino e al pomeriggio prima di un generale esaurimento dei fenomeni in nottata. Gli ultimi rovesci sono attesi specie sulla Romagna e sulle coste venete.
Maltempo al Centro Italia soprattutto dal pomeriggio, con rovesci e temporali anche intensi ad iniziare dal Tirreno, in estensione poi alle zone interne e all’Adriatico. Ancora neve in Appennino con fiocchi fino a 1300-1500 metri.
In Toscana rovesci al mattino sulle aree centrali e meridionali come sulla Garfagnana, più asciutto sulla costa; fenomeni diffusi nel pomeriggio su tutti i settori con locali nevicate sull’Appennino Tosco Emiliano oltre i 1400 metri. Tempo asciutto in serata ed in nottata salvo residue piogge sulle aree centro-meridionali.
Giornata con tempo in progressivo peggioramento sulle regioni meridionali, con rovesci e temporali ad iniziare dalla Sardegna e dalla Campania in estensione agli altri settori specie in serata e poi in nottata. Locali nevicate sui rilievi oltre i 1500 metri.
In Calabria condizioni di tempo generalmente stabile con nuvolosità irregolare su tutti i settori sia al mattino sia al pomeriggio; nuvolosità in aumento in serata con poi piogge e pioviggini che interesseranno tutto il territorio nelle ore notturne. Quota neve oltre i 1700 metri.
Temperature stazionarie o in leggero aumento sia nei valori minimi che in quelli massimi.
Previsioni a cura del Centro Meteo Italiano, www.centrometeoitaliano.it.