Site icon Corriere Nazionale

Terremoto Ischia: il numero degli sfollati inizia a scendere

terremoto ischia sfollati casamicciola danni

Casamicciola, dove è stato individuato l'epicentro, è la località più colpita

Assistite 1500 persone dopo che nei giorni scorsi erano state sfiorate le tremila richieste

I danni a Casamicciola dopo la scossa di terremoto

ISCHIA – A quasi due settimane dal terremoto che il 21 agosto scorso ha colpito l’isola di Ischia inizia a scendere il numero degli sfollati nelle località più danneggiate. Secondo l’ultimo aggiornamento della Protezione Civile e in base ai dati forniti dai comuni dell’isola, sono meno di 1.500 le persone assistite mentre nei giorni scorsi la cifra era arrivata quasi a quota tremila.

Gli sfollati la scorsa notte hanno trovato ospitalità prevalentemente nelle strutture alberghiere dell’isola di Ischia: poco meno di 1.200 provenienti dal comune di Casamicciola, 294 dal Comune di Lacco Ameno. Scendono invece a quattro i cittadini che il Comune di Forio ha alloggiato in strutture alberghiere dopo che le 19 persone evacuate, in via precauzionale, nei giorni scorsi dalla struttura sanitaria dove erano ospitati, a seguito di ulteriori verifiche, hanno potuto farvi rientro. A questi si devono aggiungere tutti gli altri cittadini che, non potendo rimanere nelle proprie case perché inagibili o in attesa delle verifiche, hanno trovato autonomamente una sistemazione.

Proseguono intanto le verifiche di agibilità sulle abitazioni private per le qualisono state presentate in tutto 2.077 istanze di sopralluogo presso i centri di coordinamento comunali: 1.393 a Casamicciola, 640 a Lacco Ameno e 44 a Forio d’Ischia.

Nella giornata di oggi sono 29 le squadre di tecnici abilitati Aedes (Agibilità e danno nell’emergenza sismica) impegnati nei tre Comuni. Sono inoltre 28 i tecnici messi a disposizione, a supporto dei COC (Centro di Coordinamento Comunale) di Casamicciola Terme, di Lacco Ameno e del COM (Centro Operativo Misto) di Casamicciola, per la gestione delle richieste.

A ieri sono state effettuate, complessivamente, 745 verifiche di agibilità su edifici privati, pubblici, scuole, alberghi e Istituti di cura. Dei 654 sopralluoghi sugli edifici privati, 225 sono gli esiti di agibilità, 23 agibili come struttura ma inagibili per rischio esterno, 132 temporaneamente o parzialmente inagibili, 2 da rivedere e 253 esiti di inagibilità. Sono inoltre 19 le schede alle quali, al momento, non è stato possibile attribuire esito. I sopralluoghi sulle 47 strutture alberghiere, invece, hanno restituito 34 esiti di agibilità, di cui 1 agibile come struttura ma non utilizzabile per rischio esterno, 4 temporaneamente o parzialmente inagibili anche per rischio esterno, 1 da rivedere, 7 inagibili e una, al momento, senza esito.

Sono al momento concluse le verifiche di agibilità con schede Aedes sugli edifici pubblici, sugli Istituti di cura e sulle strutture scolastiche dell’isola di Ischia. Dei 13 edifici pubblici ispezionati 7 sono risultati agibili, 3 temporaneamente inagibili e 3 inagibili mentre, dei 3 gli Istituti di cura verificati, 2 sono gli agibili e 1 temporaneamente inagibile. Inoltre, dei 28 sopralluoghi nelle strutture scolastiche dei tre comuni, 10 scuole sono risultate agibili, 8 parzialmente o temporaneamente inagibili e 10 inagibili.

Exit mobile version