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Caso Gallinari, Sbrollini: “Gesto ingiustificabile, ci rimette tutta l’Italbasket”

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Il pugno di Gallinari all'olandese Kok

La Responsabile dipartimento sport del PD interviene dopo il pugno dell’azzurro all’olandese Kok e l’infortunio alla mano

La Responsabile dipartimento sport del PD, Daniela Sbrollini

TRENTO – “Frattura della base del primo metacarpo della mano destra …..putroppo non sarò più con la Mia Nazionale. Chiedo scusa ai miei compagni e a tutti”. Con questo messaggio postato sulla sua pagina Facebook l’ala dell’ItalBasket, Danilo Gallinari ha detto addio agli Europei di Settembre e ha chiesto scusa a compagni di squadra e tifosi azzurri.

Il giocatore dei Los Angeles Clippers, nel corso della finale della Trentino Basket Cup, è stato protagonista di un ruvido alterco sotto canestro con l’olandese Kok. L’azzurro ha sferrato un pugno all’avversario e ha riportato un infortunio alla mano che lo costringerà a saltare gli Europei.

Sulla vicenda è intervenuta la Responsabile dipartimento sport del PD, Daniela Sbrollini: “Non posso che condannare il gesto violento di Danilo Gallinari. Il pugno all’avversario olandese, violento ed inspiegabile, è ancor più ingiustificabile poiché commesso da un grande ed esperto campione del basket mondiale” esordisce.

“I giocatori di pallacanestro, soprattutto quelli della nazionale italiana, ma come tutti gli atleti professionisti, sono anche dei grandi esempi per i giovani. Per Gallinari l’onore di vestire la divisa della nazionale e la professionalità espressa da alcuni anni nell’NBA deve necessariamente fare pari con l’attenzione al proprio comportamento, soprattutto in campo. L’esempio educativo che il mondo sportivo professionistico rivolge intenzionalmente e non, a tutto il settore giovanile è enorme. Danilo Gallinari è stato in tutti questi anni di attività un esempio positivo della pallacanestro italiana, lo è stato certamente molto meno in questa occasione dove un attimo di follia é costato caro a lui e all’Italia” aggiunge Sbrollini.

“La colpa più grande infatti non è semplicemente quella di aver reagito in maniera violenta, ma anche quella di aver dovuto lasciare il campo anticipatamente per l’espulsione compromettendo la sua partecipazione agli Europei di settembre a causa dell’infortunio che dal gesto è conseguito. I campionati Europei sono l’obiettivo stagionale agonistico più importante per la Federazione, e ora il team azzurro dovrà fare a meno della sua ala grande più importante. In bocca al lupo a Diego Flaccadori che si inserirà tra gli azzurri e a tutta la nazionale italiana. Questo episodio non deve assolutamente compromettere l’attenzione e l’impegno di tutto il gruppo in vista degli Europei, forza azzurri!” conclude.

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