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Decreto vaccini, circolare ministeriale a Regioni e Province autonome

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Il documento contiene le prime indicazioni operative per l’obbligatorietà delle vaccinazioni

La ministra della Salute, Beatrice Lorenzin

ROMA – Dopo la firma del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, per il decreto vaccini arriva una circolare del Ministero della salute.

Il testo contiene le prime indicazioni operative alle Regioni e Province autonome per l’attuazione del decreto legge 7 giugno 2017, n. 73, recante “Disposizioni urgenti in materia di prevenzione vaccinale”.

La circolare ministeriale ribadisce che l’obiettivo del decreto vaccini è di rendere obbligatorie le vaccinazioni nei confronti di malattie a rischio epidemico, al fine di raggiungere e mantenere la soglia di copertura vaccinale del 95%, come raccomandato dall’OMS per garantire la “immunità di gregge”. E sottolinea al riguardo, l’importanza di una stretta collaborazione tra tutte le componenti dell’amministrazione statale e territoriale, e non solo del Servizio Sanitario Nazionale, per rendere effettivo l’obbligo vaccinale e garantire il bene della tutela della salute, individuale e collettiva.

Nel documento il dicastero ribadisce quanto previsto all’articolo 1 del decreto vaccini: le vaccinazioni per le quali è introdotto l’obbligo sono gratuite in quanto già incluse nei Livelli Essenziali di Assistenza. E precisa che l’obbligo vaccinale riguarda anche i minori stranieri non accompagnati, vale a dire i minorenni non aventi cittadinanza italiana o dell’Unione Europea che si trovano per qualsiasi causa nel territorio dello Stato.

“Il recupero dei non vaccinati o dei vaccinati parzialmente, a cura delle ASL competenti, necessita di una valutazione da parte del sanitario. La ASL territorialmente competente ha un ruolo centrale nella prevenzione e nella verifica dell’inadempimento dell’obbligo vaccinale e nel percorso che da tale verifica prende avvio” sottolinea il Ministero della salute.

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