Site icon Corriere Nazionale

Ristoranti del Buon Ricordo: il Francescano di Firenze è la new entry

I Ristoranti del Buon Ricordo presentano la Guida 2021 scaricabile gratis online e le novità: 6 new entry e 4 nuove specialità di altrettanti locali

Salgono a 7 i locali della Toscana soci della più antica associazione fra ristoratori italiani, nata nel 1964

Il Francescano si trova nel cuore di Firenze, a pochi passi da Piazza Santa Croce

ROMA – La Trattoria Il Francescano di Firenze è entrata a far parte dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo, che raggruppa 100 locali in Italia e nel Mondo.

Il sodalizio conta in Toscana altri 6 ristoranti: Buca di San Francesco ad Arezzo, Da Delfina di Artimino, L’Osteria di Giovanni di Firenze, Il Battibecco di Impruneta, Romano di Viareggio, Enoteca del Duca di Volterra.

Il Piatto del Buon Ricordo della Trattoria Il Francescano è Fritto del Convento. La specialità è simbolicamente effigiata sul piatto dipinto ancor oggi a mano dagli artigiani della Ceramica artistica Solimene di Vietri sul Mare, che viene donato agli ospiti in ricordo di un’esperienza unica.

Il piatto del ristorante farà crescere le collezioni dei molti appassionati che, fin dal battesimo del Buon Ricordo, raccolgono e conservano, per ogni esperienza di gusto, il segno visibile dei loro viaggi gastronomici fra le tradizioni genuine d’Italia.

Oltre alla Trattoria Il Francescano, sono stati accolti quest’anno nel Buon Ricordo altri 6 ristoranti: Ristorante Al Sole di Forni Avoltri (Udine), Ristorante Osteria La Pergola di San Daniele del Friuli (Udine), Storico Ristorante Al Ponte di Gradisca d’Isonzo (Gorizia), Ristorante Hotel Camino a Livigno (Sondrio), Osteria di Fornio di Fidenza (Parma), Hostaria di Bacco di Furore (Salerno).

La Trattoria Il Francescano

Il Francescano si trova nel cuore di Firenze, a pochi passi da Piazza Santa Croce. È una trattoria tipica toscana dai sapori tradizionali, vini di qualità e profumi d’altri tempi.

La storia de Il Francescano affonda le radici nella Firenze popolare di fine ‘800: barrocciai, artigiani e popolane di quartiere.

È uno storico e tipico locale di quartiere, pilastro di vita quotidiana della Firenze che fu, prezioso per la sua autenticità.

Un luogo in cui assaporare i più tipici piatti della cucina fiorentina e toscana, cucinati ad arte, con materie prime d’eccellenza, selezionate con cura, stagione per stagione.

L’antica insegna – Pizzicheria e Canova di vini – ne testimonia l’origine di vinaio, storica tipologia di locale di un tempo, ed ancor oggi eccellente è la sua cantina.

La sua atmosfera calda e genuina e la sua ottima e sincera cucina, hanno attratto celebrità dello spettacolo, abituali frequentatori di Santa Croce per via del vicinissimo e importante Teatro Verdi.

Tra questi, negli Anni Ottanta, Vittorio Gassman o un’ancor giovanissimo Roberto Benigni oltre agli sportivi dal Pallone d’oro 2006 Fabio Cannavaro al “Re Leone” Gabriel Omar Batistuta.

Dove: Firenze, Largo Bargellini, 16.

Tel/Fax 055241605

www.trattoriailfrancescano.it
franscescano@foodinflorence.com

Piatto del Buon Ricordo: Fritto del Convento

Le carni bianche e le verdure di stagione si sposano alla perfezione in questo golosissimo piatto. La pastella, leggera e croccante al punto giusto, ne esalta i sapori. Il cartoccio di carta di pane in cui sono avvolti fa ritornare tutti bambini. Una golosità da concedersi.

Ingredienti per 4 persone

 Ingredienti per la pastella:

Preparazione

Tagliare il pollo e il coniglio in tranci non molto grandi (quasi a bocconcino), lavare e asciugare le verdure e tagliarle a listarelle, pulire i fiori di zucca togliendo i gambi dall’interno.

Preparare a parte la pastella, lasciandola liquida. Appena è pronta passare i bocconcini di pollo e coniglio e le verdure nella pastella. Cuocere i bocconcini e le verdure in una padella capiente con olio di semi di girasole caldo.

Appena raggiunta la doratura desiderata, scolarli dall’olio e lasciarli riposare in un vassoio con carta gialla assorbente e salarli. Servirli caldi e croccanti su un piatto di portata, all’interno di un cono di carta gialla.

Vino in abbinamento consigliato: Chianti giovane o un Bianco leggermente acidulo.

Exit mobile version