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Capodanno in casa: i consigli degli esperti

regole per il capodanno in casa

Bastano piccoli accorgimenti per rendere perfetto il Veglione casalingo

ROMA –  Evitare la solita discussione sulla politica tra parenti, curare l’outfit serale per non essere presi di mira dagli altri invitati e prestare attenzione ai dettagli della tavola per fare bella figura con gli amici, sono questi alcuni dei consigli forniti dagli esperti per rendere il party di Capodanno unico e indimenticabile. Infatti ben 6 italiani su 10 (58%) dichiarano di essere impreparati al Veglione, indecisi sui piatti da preparare (53%), sugli argomenti da trattare durante la serata (45%) e sui capi d’abbigliamento da indossare (38%).

Una delle regole di Capodanno è l’ottima musica

Di recente il quotidiano britannico The Guardian ha trattato l’argomento da diversi punti di vista, evidenziando l’importanza delle attività collaterali legate al Cenone, come i giochi da tavola collettivi, utili per iniziare con il sorriso il nuovo anno. La location della serata? Molti opteranno per la casa in città (38%), mentre i più fortunati raggiungeranno lo chalet in montagna (25%). Sulla tavola largo agli antipasti (45%) abbinati a cocktail facili da preparare in casa, per rendere speciale la serata.

È quanto emerge da uno studio condotto dall’osservatorio Sanbittèr Aperitivo Cool Hunting, effettuato con metodologia WOA (Web Opinion Analysis) su circa 2500 italiani di età compresa tra i 18 e i 65 anni, attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community dedicate, oltre che su un panel di 20 esperti tra specialisti del bon ton per capire come affrontare al meglio il veglione di Capodanno.

“Per rendere la serata di Capodanno un momento piacevole, ci sono degli argomenti da evitare assolutamente come la politica – afferma Barbara Ronchi della Rocca, esperta di galateo e autrice del libro “Si fa non si fa 2.0” –. Un altro aspetto importante è evitare tutte le domande troppo personali. Se la casa è in città, perché non concederci il lusso di un abito davvero elegante? Per il piacere di vestirsi bene, di piacersi. L’inverno 2016 vede il grande ritorno del velluto, che si può declinare in vari modi. Per lei l’abito può essere lungo, mai troppo scollato oppure mini, magari con l’aggiunta di provocanti calze alla parigina. Per chi non vuole osare troppo, la rassicurante certezza di un pantalone palazzo, dalle linee morbide, abbinato all’immancabile camicia in seta bianca da uomo. In montagna, pantaloni di raso o di pelle con un maglione ricamato o una tunica “sport-chic” con paillettes. Per gli uomini, un blazer classico indossato su un pullover girocollo o, per i più freddolosi, a collo alto. Molto “in” le giacche tirolesi con bottoni d’osso o di metallo. Vietato, in città come sui monti, il nero e il rosso – quest’ultimo si può indossare “sotto” i vestiti, per un effetto portafortuna, ma non sopra: l’abbiamo visto troppo nei giorni di Natale. La colonna sonora va scelta in base ai propri gusti e all’età media degli ospiti. E’ fondamentale ricordarsi che la serata di Capodanno è lunghissima: tra gli aperitivi e l’ultimo brindisi si rischia di alzare il gomito. Attenzione a non incappare nelle di cattive maniere”.

Quale sarà la location del Cenone di Capodanno “home made”?

Il 38% degli italiani pensa di organizzare il veglione nella propria casa di città, in un contesto familiare o tra amici. Il 25% passerà il capodanno nella casa di montagna, pronti ad impugnare gli sci il primo dell’anno e lanciarsi sulle piste dei maggiori comprensori italiani. Il 24% passerà il Capodanno nella casa dei parenti, dividendosi le mansioni da fare. Infine il 13% pensa di raggiungere la casa al mare, per gustare la magia del mare d’inverno.

Quali sono le principali preoccupazioni degli italiani per la serata di Capodanno?

Ben 6 italiani su 10 (58%) dichiarano di essere impreparati ad affrontare il veglione di Capodanno. Tra le prime preoccupazioni si posiziona l’incertezza sul menù da preparare (53%). C’è chi sceglie la cena a portate (33%) e chi preferisce lasciarla alla viglia di Natale, optando per un aperitivo a buffet (32%). Nel secondo caso è fondamentale unire al cibo dei cocktail studiati. Anche la scelta del giusto aperitivo, anche analcolico, rappresenta un viatico per iniziare nel migliore dei modi il cenone (65%) e riscaldare l’atmosfera con il giusto approccio festaiolo e di divertimento. L’importante è scegliere gusti che piacciano a tutti e che diano quel tocco di vivacità, anche cromatica, che soddisfi tutti i commensali (57%). Una volta avviata la cena, il momento topico della serata è senza dubbio il brindisi, magari con un buon cocktail di Capodanno. Se il classico brindisi di mezzanotte con Spumante ha stufato, si può sostituire tranquillamente con un pestato o un mix vincente (59%).

Quali sono i piatti ai quali gli italiani non vogliono rinunciare?

Il 63% non vorrebbe rinunciare agli antipasti (45%), sfiziosi e veloci da preparare, sempre apprezzati dagli ospiti, che oltre ad essere gustosi, non passano mai di moda. Il pesce (47%) è un piatto molto apprezzato anche d’inverno, sempre presente dal nord al sud, che soddisfa un po’ tutti e al quale gli italiani non vorrebbero mai rinunciare. Il 45% vorrebbe presentare piatti a base di carne, molto apprezzati soprattutto nel Nord-Italia. Dallo spezzatino all’abbacchio, difficile rinunciare ai gusti di casa.

Una volta terminato il Cenone, quali saranno i principali passatempi che accompagneranno gli italiani verso il nuovo anno? Nel 31% dei casi le persone si riuniranno davanti la televisione per guardare un film di Natale, mentre il 27% si siederà nuovamente al tavolo per sfidarsi ai classici giochi da tavola (27%). Il 24% infine si sintonizzerà sui principali canali nazionali per seguire le trasmissioni di intrattenimento che chiuderanno la stagione 2016 e apriranno il nuovo anno, mentre i meno freddolosi raggiungeranno il centro del paese/città (18%) per aspettare tutti insieme i fuochi d’artificio.

LE 5 REGOLE D’ORO

1) ATTENTO A NON ANDARE FUORI TEMA: la serata di Capodanno deve essere perfetta e deve restare per sempre nei ricordi delle persone. Si devono trattare argomenti piacevoli e condivisi da tutti. La politica è meglio lasciarla alla cronaca di tutti i giorni e dimenticarla per una sera, mentre il calcio può essere argomento di discussione per non più di 2 minuti, altrimenti si rischia di fare arrabbiare mogli e amiche.

2) L’ABITO FA LA FESTA: Casa o ristorante non fa differenza, il 31dicembre è un giorno speciale che ci accompagna verso un nuovo anno. Vestirsi bene è molto importante non tanto per gli altri, ma per noi stessi. In città spazio ad abito lungo per lei, pantalone e camicia per lui. In montagna pantalone di raso o di pelle, con maglione ricamato per lei e blazer classico indossato su un pullover girocollo o, per i più freddolosi, a collo alto.

3) NO MUSICA NO PARTY: il sottofondo musicale deve essere piacevole e selezionato. Deve tenere conto non solo dell’età media degli invitati, ma anche del contesto. Se il party è organizzato in famiglia, spazio ai grandi classici di Natale per i più piccoli e vecchie hit per i più grandi. Se il veglione è tra amici, spazio alle hit del momento, inframmezzate da grandi successi del passato che non devono essere necessariamente di stampo natalizio.

4) LA DISCREZIONE PRIMA DI TUTTO: quando incontriamo i nostri parenti o i nostri amici al Cenone, è importante dedicargli del tempo senza indagare troppo sulla vita personale. Fare troppe domande potrebbe mettere in difficoltà la persona cara, che in queste occasioni preferisce ricevere gesti affettuosi come un abbraccio e una parola di stima.

5) LA TAVOLA VUOLE LA SUA PARTE: La cura della tavola è importante non solo dal punto di vista estetico, ma anche dal punto di vista della proposta culinaria. Saper fondere insieme stile e qualità, senza cadere nell’esagerazione permette di accontentare tutti gli ospiti. Si deve proporre un menù o un buffet semplice, ma vario, fatto con prodotti di qualità e disposto su un ripiano ben ordinato. Il mix diventa perfetto se al cibo viene abbinato il cocktail adatto: l’importante è che sia facile da preparare in casa.

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