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Botti di Capodanno, i consigli dell’Adoc per evitare guai

In diversi comuni è stato imposto il divieto di utilizzo di botti e fuochi artificiali

Vademecum dell’associazione dei consumatori per uso e acquisto dei fuochi d’artificio

In diversi comuni è stato imposto il divieto di utilizzo di botti e fuochi artificiali

ROMA – Capodanno è ormai alle porte e come sempre uno dei maggiori pericoli per chi si appresta a festeggiare è rappresentato dai fuochi d’artificio. In diversi comuni, tra cui Roma, le amministrazioni hanno imposto il divieto di utilizzo di botti e fuochi artificiali.

Per Adoc servono però maggiori e severi controlli sul commercio di prodotti contraffatti, altrimenti i divieti rischiano di far impennare la compravendita di prodotti non a norma.

«Servono controlli a tappeto su botti e fuochi d’artificio contraffatti, che oltre ad essere illegali sono estremamente pericolosi per la salute dei cittadini» afferma Roberto Tascini, presidente Adoc.

«Riteniamo che la prevenzione sia fondamentale per ridurre a zero le vittime dei botti di Capodanno. La prima e fondamentale regola è proprio quella di non acquistare prodotti contraffatti e illegali, non etichettati correttamente» aggiunge.

«Ogni anno vengono sequestrate tonnellate di botti illegali, estremamente pericolosi per gli utilizzatori. Invitiamo pertanto i consumatori ad acquistare solo prodotti sicuri, in negozi autorizzati» prosegue.

«Inoltre invitiamo coloro che si apprestano ad utilizzare i fuochi a tutelare la salute degli animali. Hanno una ipersensibilità ai rumori forti come quelli dei fuochi. Pertanto è opportuno seguire alcuni accorgimenti per ridurre al minimo i rischi» conclude.

L’Adoc, con la campagna “Attenti al Pacco!” propone anche due utili vademecum sull’acquisto e uso dei fuochi e sul rispetto del benessere degli animali.

Il vademecum per i botti di Capodanno sicuri

1. Usare sempre e solo prodotti legali. L’etichetta deve riportare le seguenti indicazioni.

• il numero del decreto ministeriale che ne autorizza il commercio.

• il nome del prodotto.

• la ditta produttrice, la categoria e le modalità d’uso che devono essere seguite attentamente.

Se questo talloncino non compare sono da considerarsi fuochi proibiti. Comprando invece fuochi d’artificio “certificati”, si hanno le seguenti garanzie.

• “non possono accendersi accidentalmente per frizione o sfregamento”.

• “la quantità di esplosivo è conforme ai parametri previsti per quel tipo di prodotto”.

• “l’effetto pirotecnico è ritardato di alcuni secondo dall’accensione”.

• “l’effetto pirotecnico e le eventuali fiamme si devono auto estinguere”.

• “le impugnature abbiano una lunghezza tale da impedire le scottature”.

2. Acquistare giochi pirotecnici esclusivamente nei negozi autorizzati e mai sulle bancarelle che non hanno esposta la licenza specifica per questo genere di prodotti.

3. Accenderli all’aperto e allontanarsi quando la miccia viene accesa.

4. Tenerli lontani dal proprio corpo.

5. Accendere un fuoco alla volta ed evitare che al momento dell’accensione ci siano altri fuochi vicini.

6. Non indossare mai al momento dell’accensione giacconi e maglioni di pile o fibra sintetica, e nemmeno capi acetati come tute sportive.

7. Non raccogliere botti abbandonati e proibire ai bambini di farlo.

8. Non farli accendere dai bambini.

9. Evitare di acquistare quelli troppo sofisticati, è meglio lasciarli ai fuochisti esperti.

10. Non avvicinarsi troppo e non prendere con le mani un botto inesploso. Immergerlo in un secchio d’acqua.

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