Site icon Corriere Nazionale

Attentato Berlino, confemata la morte di Fabrizia Di Lorenzo

Fabrizia Di Lorenzo è tra le dodici vittime dell'attentato terroristico a Berlino

Le autorità tedesche: tra le vittime della strage c’è anche la 31enne abruzzese

Mattarella ha espresso grande dolore per la morte di Fabrizia Di Lorenzo

ROMA – Fabrizia Di Lorenzo, la 31enne abruzzese di Sulmona dispersa da lunedì a Berlino, è tra le vittime dell’attentato compiuto nella capitale tedesca. La ragazza, che si era trasferita a Berlino per motivi di lavoro, lunedì pomeriggio si trovava ai mercatini di Natale dove è piombato il tir che ha falciato la folla uccidendo dodici persone.

A dare la conferma è stato oggi il Ministro degli Esteri, Angelino Alfano.

«La magistratura tedesca, così come ha comunicato il ministero degli Esteri della Germania, ha esaurito le verifiche necessarie. Purtroppo, ormai, c’è la certezza che, fra le vittime, c’è l’italiana Fabrizia Di Lorenzo. Sono affettuosamente vicino alla famiglia e ai suoi cari, condividendone l’immenso dolore» ha affermato Alfano.

Anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è unito al dolore della famiglia della giovane.

«La notizia della identificazione di Fabrizia Di Lorenzo tra le vittime della strage di Berlino conferma i peggiori timori dei giorni scorsi. Il dolore per la sua morte è grande. Ancora una volta una nostra giovane connazionale rimane, all’estero, vittima della insensata ed esecrabile violenza del terrorismo. Esprimo ai genitori e al fratello di Fabrizia la solidarietà e la vicinanza di tutto il nostro Paese» sono le parole del Capo dello Stato.

“L’Italia ricorda Fabrizia Di Lorenzo, cittadina esemplare uccisa dai terroristi. Il Paese si unisce commosso al dolore della famiglia” ha scritto invece su Twitter il premier Paolo Gentiloni.

Intanto la polizia tedesca continua a dare la caccia ad Anis Amri, il tunisino che per ora è l’unico sospettato della strage. Uno dei fratelli del presunto attentatore, rintracciato dall’agenzia Ap, gli ha rivolto un appello a consegnarsi alla polizia.

I suoi documenti per la richiesta d’asilo in Germania sono stati trovati all’interno della cabina del camion.

Secondo le ultime ricostruzioni della polizia tedesca, il tunisino avrebbe rubato il tir all’autista polacco. Quest’ultimo è stato trovato senza vita all’interno del mezzo e avrebbe lottato fino all’ultimo per deviare il camion.

Exit mobile version