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Diritto alla cura del dolore: NienteMale Roadshow arriva a Crotone

cilberto-raimondiPresso la sala Raimondi di Crotone si è tenuta la seconda tappa di “NienteMale Roadshow”, percorso itinerante di incontri rivolti all’opinione pubblica che ha l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini sul loro diritto ad accedere alla terapia del dolore, come stabilito dalla Legge 38 del 15 marzo 2010 “Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore”  e di informarli dell’esistenza di una rete di assistenza a cui si possono rivolgere per avere soluzioni contro il dolore.

Una sala stracolma di addetti ai lavori, medici e paramedici, ma soprattutto colma di gente che ha subito per un familiare o una malattia in corso in cui il dolore è causa della patologia dei giorni nostri. E Crotone ne ha di fatti e tragedie da raccontare con le fabbriche che hanno regalato veleni nella città Pitagorica. È stato il dottor Enrico Ciliberto Presidente dei medici chirurghi e degli odontoiatri della provincia crotonese, che ha spezzato una lancia a favore di strumenti, come quei “corsi FAD a distanza strumento formativo e informativo che servono nella professione” visto il nuovo che avanza nel mondo scientifico-medicale.” La legge conferma la terapia con l’assistenza, oltre la cura del dolore. La legge crea anche spunti per la formazione e l’ascolto.” E aggiunge che il paziente è curato con i farmaci grazie ai quali dimentica di avere il dolore, dove spesso si annidano patologie invasive e distruttive.

Dal pubblico si alza una voce tremante quando si mette in discussione la proposta di legge per le cure con la cannabis. Poche le regioni che hanno aperto le porte alla sperimentazione: la Puglia, la Toscana e da poco il Piemonte. La signora con 300 euro al mese non può permettersi la cannabis terapeutica. Di botto Guido Fanelli, professore ordinario di anestesia e terapia del dolore dell’Università di Parma e coautore della legge 38/ 2010, replica alla platea “siamo venuti in Calabria proprio perché lo Stato risponde solo in alcune Regioni. Ma per fortuna a Crotone è stato instaurato all’interno del nosocomio il numero d’urgenza, grazie alla dottoressa Marisa Piccirillo responsabile del centro terapia del dolore dell’ospedale cittadino, che 24 su 24 si presta ad ascoltare e curare.

L’iniziativa apprezzata dagli astanti è realizzata con il contributo educazionale di Angelini e con il patrocinio del Ministero della Salute. Moderata da Rosanna Lambertucci.

Hanno preso parte all’evento esponenti del mondo scientifico, sociale e delle istituzioni. Il dibattito si è aperto con il saluto di benvenuto di S.E. Mons. Domenico Graziani Arcivescovo di Crotone e dell’assessore alle politiche sociali del Comune di Crotone Alessia Romano ed è poi proseguito con l’intervento del commissario straordinario ASP Crotone (Azienda Sanitaria Provinciale) Sergio Arena che si è soffermato su quanto è stato già implementato a beneficio della terapia del dolore e su cosa è previsto nel prossimo futuro. Molto sentita la testimonianza di don Rino Le Pera, direttore dell’ufficio Caritas Diocesana di Crotone.

Hanno inoltre partecipato il presidente III commissione consiliare sanità e politiche socio-sanitarie del Comune DI Crotone Vincenzo De Franco; il direttore sanitario del Presidio Ospedaliero di Crotone Angelo Carcea; la responsabile del centro terapia del dolore dell’Ospedale San Giovanni di Dio Marisa Piccirillo; il presidente di Federfarma Crotone Levino Rajani; il responsabile dell’unico Centro Hub Dolore della Regione Calabria Francesco Amato; il direttore sanitario aziendale ASP Agostino Talerico; il medico sociale della prima squadra del Crotone Calcio Antonio Marullo; il sociologo e psichiatra Paolo Crepet che si è focalizzato sull’impatto sociologico del dolore.

Numerose le associazioni locali coinvolte, come la Lega Italiana per la Lotta Contro i Tumori (Lilt), impegnata in iniziative di educazione e prevenzione contro il cancro; l’associazione Cittadinanza Attiva, che promuove l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti e il sostegno alle persone in condizioni di debolezza; l’associazione Vivere Sorridendo, dedita ad aiutare i malati affetti da tumore; il Crotone Calcio che ha voluto promuovere e supportare l’iniziativa NienteMale.  

“Siamo orgogliosi di sostenere un progetto importante e innovativo come NienteMale Roadshow.” – Dichiara Gianluigi Frozzi, AD Pharma di Angelini. – “Questa iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Salute, è un esempio concreto del valore che può esprimere la collaborazione tra istituzioni pubbliche e azienda privata nell’interesse comune a diffondere la conoscenza della Legge 38 e a sviluppare una cultura sociale della terapia del dolore.

NienteMale Roadshow prevede una serie di incontri in città di provincia; il prossimo evento si terrà nella città di Brindisi a febbraio 2017.

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