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Cannavacciuolo è lo chef più seguito sui social

Cannavacciuolo, Bastianich e Borghese salgono sul podio dell’engagement social: la top five degli chef più social stilata da Blogmeter

Classifica Blogmeter: Marco Bianchi è il più engaging

Lo chef Marco Bianchi

ROMA – Antonino Cannavacciuolo, “terrore” dei ristoratori nella trasmissione “Cucine da incubo”, è lo chef più seguito sui social network con oltre 1,6 milioni di follower.

Il collega Marco Bianchi è invece lo chef con il maggior “engaging”. Lo rivela l’ultima analisi di Blogmeter, che ha monitorato i profilo Facebook, Instagram e Twitter di 38 tra i principali chef italiani nel periodo giugno-agosto.

«La scelta non nasce a caso ma dalla considerazione che da tempo questa categoria ha compreso l’importanza strategica di comunicare sui canali social. Non solo per incrementare la propria popolarità, ma anche per diffondere la propria cultura culinaria e dettare nuove tendenze» spiega Blogmeter.

«Gli chef infatti sono diventati dei veri e propri “influencer”, un aspetto che diventa fondamentale anche per le aziende che li vogliano valutare come testimonial delle proprie campagne» si legge ancora nell’analisi.

Bianchi recordman di interazioni. Bene anche Chef Rubio

Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio

La palma del più engaging, come detto, se l’aggiudica Marco Bianchi. Lo chef ha totalizzato il maggior numero di interazioni, pari a un milione, sui tre social considerati.

Merito, soprattutto, di un alto numero di post, commenti e citazioni da parte dei suoi followers (53.400).

Un pubblico rappresentato in larga parte da donne (85%) che ha disquisito non solo su temi legati alla cucina come dimostra la discussione sui vaccini a favore dei quali si è schierato lo chef.

Sul podio dei più attivi sui social c’è poi Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, con 804mila interazioni.

Ottime anche le performance del giudice di Masterchef, Antonino Cannavacciuolo, che trionfa per ampiezza della community (1,6 milioni tra fan e follower).

Dello chef napoletano è anche il post di Facebook più engaging in assoluto, pubblicato il giorno di Ferragosto. Al quarto e quinto posto troviamo rispettivamente Alessandro Borghese ed Ernst Knamm.

Gli chef preferiscono Facebook e Instagram

Instagram è secondo solo a Facebook

Attraverso il proprio tool di Social Listening, Blogmeter ha anche analizzato il peso che ogni social ha in termini di interazioni. Facebook è il canale che raccoglie il maggior numero di interazioni e di post totali all’interno del mondo degli Chef.

Nelle prime tre posizioni sul social di Zuckerberg troviamo Bianchi, Cannavacciuolo e Borghese, protagonista del nuovo programma di Sky Uno “#CocktailHouse”.

Segue a stretto giro Instagram, sul quale nonostante il più influente sia Chef Rubio, a pubblicare il post più engaging è lo chef Massimo Bottura, chef e proprietario dell’Osteria Francescana a Modena, primo nella lista dei “The World’s 50 Best Restaurants Awards 2016” di New York.

Twitter è invece all’ultimo posto, nonostante la mole di messaggi, in termini di interazioni.

In questo caso lo chef più coinvolgente è ancora Bottura, che ottiene un picco di interazioni a giugno con la premiazione del ristorante e il progetto “ReffettoRio” in occasione di Rio 2016.

Seguono Cannavacciuolo che coinvolge con un tweet in onore di Bud Spencer e Bruno Barbieri, con un tweet dedicato alle vittime del terremoto del Centro Italia.

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