Crotone, cade la roccaforte rossa: governerà Ugo Pugliese


I risultati del ballottaggio del 19 giugno nella città pitagorica

ugo pugliese

CROTONE – Siamo al ballottaggio del 19 giugno, solo scrutinate 25 sezioni e la forbice si allarga sempre di più tra i due contendenti a sindaco della città pitagorica Rosanna Barbieri e Ugo Pugliese e siamo ancora a mezzanotte e mezzo. Ambedue di aria sinistrina. 6000 sono le preferenze contro i 3000 della donna che avrebbe dovuto rappresentare i rossi nella gestione della cosa pubblica. La casa comunale incomincia a tremare al solo pensiero che diventa sempre più realtà subito dopo la una, l’espugnazione della città. I numeri cantano vittoria, un esito bulgaro che conferma una vittoria schiacciante del candidato a sindaco della Prossima Crotone con 12.860 voti contro 8.838 della Barbieri che ha perso al ballottaggio del 19 giugno ben 1.608 voti. 4.000 voti di differenza confermano la sconfitta di una sinistra che per dieci anni ha governato e questi esiti sono i voti ribelli evidentemente contro un governo che non ha soddisfatto il popolo. Ma chi c’è dietro Ugo Pugliese è cosa risaputa: Enzo Sculco, in quota ex margherita, ex popolari, ex democratici, ex Pd, oggi leader dei Demokratici.  Un personaggio che nonostante qualche condanna lo abbia penalizzato non ha mai rinunciato a calcare le scene della politica calabrese spingendo finanche la figlia Flora a buttarsi negli affari pubblici con conseguente carica a consigliere regionale. Ma la scuola di Enzo Sculco ha maturato molti figliocci che poi strada facendo non hanno ritenuto condividere il percorso politico da lui indotto nella scuola sculchiana come del resto l’ex sindaco Peppino Vallone che nel primo quinquennio era tra il più amato dei sindaci italiani mentre nel secondo è diventato non solo “nemico” politico, ma il più discusso dei sindaci…