“Naples 44” anteprima nazionale attraverso le guerre del mondo


il regista Francesco Patierno
il regista Francesco Patierno

Patierno ricorda il dramma delle guerre nel mondo

Cosenza – Inizia il conto alla rovescia per “Naples 44” e per la IX edizione del Festival “La Primavera del Cinema Italiano – Premio Federico II” ideata dal direttore artistico Alessandro Russo e promossa dall’associazione culturale Le Pleiadi. Domenica 11 dicembre, l’incontro con il regista (Cinema San Nicola ore 20). Lunedì 5 dicembre la Conferenza stampa del programma (Confindustria Cs ore 16.30). Tra le novità della kermesse targata 2016 l’anteprima nazionale del docu-film di Francesco Patierno “Naples 44”.

Dopo il brillante esordio sul red carpet dell’ultimo Festival del Cinema di Roma, la pellicola arriva in prima assoluta nazionale alla Primavera del Cinema Italiano. Domenica 11 dicembre, alle ore 20, al Cinema San Nicola di Cosenza la proiezione del film e a seguire l’incontro con il regista Francesco Patierno.

naples-unoLa Napoli bombardata dei palazzi sventrati e dei cumuli di macerie, e liberata dagli anglo-americani, con la sua miseria e la sua bellezza, raccontata da Norman Lewis nel suo libro “Naples 44” diventa lo spunto d’ispirazione del bel documentario “Napoli`44” di Patierno. Il regista napoletano, tra immagini d’archivio, spezzoni di film e riprese fatte oggi, ha portato sullo schermo alcuni passi del diario dello scrittore e giornalista britannico, narrati da Benedict Cumberbatch nella versione inglese e da Adriano Giannini in quella italiana. Lewis nel 1943 era un giovane ufficiale che entrò con la Quinta Armata americana in una Napoli distrutta e piegata dalla guerra e rimase colpito dalla complessità della città e dall’inventiva della sua gente, che cercava di rinascere in qualche modo dalle macerie. Con le immagini trovate e le parole dello scrittore, che funge da narratore, si mostrano le ferite di Napoli, la crudeltà della guerra, i soprusi subiti dai suoi abitanti, ma anche le infinite risorse dei suoi cittadini. Un documentario struggente che incredibilmente associa quelle immagini, recuperate negli archivi di guerra di tutto il mondo, ai conflitti di oggi. “Naples 44” è anche un omaggio al cinema che ha saputo raccontare quegli anni terribili, “dentro c’è Rossellini di Paisà, Cavani della Pelle e poi ancora Napoli Milion’aria, O sole mio, Le 4 giornate di Napoli, il Miracolo di San Gennaro e uno sconosciuto Re di Poggioreale”. “E’ nel mio Dna mischiare generi e giocare con le linee temporali per fare un racconto emotivo”, ha commentato il regista Francesco Patierno.

Lunedì 5 dicembre, alle ore 16.30, negli spazi di Confindustria Cosenza si svolgerà la conferenza stampa di presentazione della Kermesse. Ad illustrare il programma della IX edizione il direttore artistico Alessandro Russo e il Patron dell’evento Giuseppe Citrigno.

In scaletta, da venerdì 9 dicembre una lunga maratona di proiezioni di film e incontri con i protagonisti del nuovo cinema italiano.

Dal 9 al 17 dicembre, attori e registi di fama nazionale e internazionale popoleranno le nove giornate, tra proiezioni di film, incontri- dibattiti, mostre, concerti ed eventi glamour. Una full immersion nelle nuove tendenze del grande schermo. Cosenza sarà lo scenario di una kermesse che si distingue per la sua originalità nel panorama nazionale: un festival con su due comode scarpe da tennis! L’inconfondibile logo che lancia un evento fuori dagli schemi e che promuove i nuovi talenti del cinema italiano, questa volta sotto il sole del Sud.Ad ideare la manifestazione l’Associazione culturale “Le Pleiadi”, il suo Presidente, Giuseppe Citrigno e il direttore artistico, Alessandro Russo.

Le sei pellicole in concorso, proiettate al SuperCinema Modernissimo e al Cinema San Nicola, sono tra le novità più interessanti del panorama nazionale.

“Fuocoammare” di G. Rosi; “Lo chiamavano Jeeg Robot” di G. Mainetti; “Un Paese quasi perfetto” di M. Gaudioso; “Perfetti Sconosciuti” di P. Genovese, “Veloce come il vento” M. Rovere, “Gli ultimi saranno gli ultimi” di M. Bruno.

Circa trenta film in programmazione, nelle giornate del festival, articolate nelle sezioni: Primavera off; Primavera under; Backstage; Set Calabria; Set Italiani; Il giardino dei talenti e Una finestra sull’Europa.