Caccia a uva e vino nelle opere d’arte con #ottobrealmuseo


Partita sui social la nuova campagna del Ministero dei beni culturali

Coppa con Dioniso tra menadi e tralci di vite visibile al Museo di Villa Giulia a Roma
Coppa con Dioniso tra menadi e tralci di vite visibile al Museo di Villa Giulia a Roma

ROMA – È partita sabato scorso la “caccia al tesoro” digitale promossa dal Ministero dei Beni culturali che invita i visitatori dei musei a interagire sui social su un tema scelto per ogni mese dell’anno.

A ottobre sono protagonisti l’uva e il vino: muniti di smartphone o macchina fotografica, si può andare alla ricerca dei simboli di ottobre in dipinti, sculture, vasi figurati, arazzi e affreschi delle epoche più diverse e poi condividerli sui social.

Tutti possono condividere le proprie foto con l’hashtag #ottobrealmuseo e invadere i social con opere da tutta Italia, seguendo un filo rosso che unisce, nella bellezza, le straordinarie collezioni dei musei italiani.

La campagna è promossa su tutti i social network, ma ha il suo cuore nel profilo Instagram @museitaliani, nato lo scorso agosto, in occasione delle Olimpiadi di Rio, per rilanciare le opere del patrimonio culturale italiano dedicate allo sport.

L’iniziativa partita a ottobre ha l’obiettivo di potenziare la promozione dei Musei Italiani sui social e ad ogni mese è dedicato un tema, scelto sulla base della stagione, dell’attualità, di fenomeni di costume, di eventi di risalto nazionale e internazionale o traendo ispirazione dai capolavori del nostro patrimonio.

Sui canali social del Ministero e dei singoli Musei viene dato spazio inoltre per tutto il mese ad alcune opere capofila trasformate in locandine digitali, con il claim “Cerca le opere nei musei e condividile”.

Le prime, come detto, hanno come simboli l’uva e il vino rintracciabili in numerose opere sparse nei musei su tutto il territorio nazionale.